La Lazio torna alla vittoria dopo il pareggio di Monza e si avvicina sempre di più al traguardo Europa League. Allo Stadio Olimpico di Roma i ragazzi di Igor Tudor si impongono 2-0 sull’Empoli, grazie a due reti per tempo di Patric e Vecino. Al termine della gara lo stesso tecnico croato ha avuto modo di commentare il riusato maturato in campo in conferenza stampa, direttamente dalla pancia dello stadio.
Di seguito le sue parole:
-Commento sulla prestazione, ha influito il caldo? Le brucia ancora per il pareggio con il Monza?
“Fatta una buonissima gara, in una bella giornata di festeggiamenti. Bella vittoria contro una squadra insidiosa e organizzata. I ragazzi sono stati molto bravi, si giocava con un caldo secco, non era scontato vincere. Gli faccio i complimenti sia come giocatori che come uomini. Abbiamo sofferto ma è una bella vittoria che ci avvicina al traguardo Europa”.
-Oggi si è emozionato?
“Mi sono emozionato, lo vedevo nelle persone. I ragazzi hanno sentito l’energia della gente, hanno avuto una spinta in più. L’ho vissuto anche io con loro”.
-Lazio prima in classifica da quando è arrivata. Per alcuni giocatori però c’è difficoltà nel giocare il suo calcio? Che è successo con Luis Alberto?
“Io alleno tutta la settimana la squadra e poi decido chi ha fatto meglio, niente di più niente di meno. Quando ci si avvicina alle ultime giornate ci sono sempre più fattori, come caldo e tensione. Oggi i ragazzi hanno dato tutto, l’ho visto dal primo all’ultimo secondo. Sia i giocatori in campo che quelli in panchina ci tenevano. A me questo piace, oggi sono usciti i loro veri valori. Se non davano tutti oggi non si vinceva”.
-Oggi sofferto un po’ troppo, centrocampo saltato spesso. Ci sono pochi interpreti adatti al recupero alto? Cosa manca a Patric per diventare vice-capitano?
“Patric è per noi un capitano, ha grande grinta e qualità.
-Su Mandas?
“Primo tempo tante belle cose, non eravamo pericolosi per diversi fattori ma arrivavamo spesso. Oggi Mandas ha fatto due parate molto importanti. Siamo stati bravi a fare due gol. Siamo felici e andiamo avanti con fiducia e ottimismo, cercando di stare sul pezzo in queste due gare. A fine stagione poi tireremo le somme”.
-La Lazio dovrà sostituire Anderson, che caratteristiche cercherà?
“Non è il momento. Ora dobbiamo essere concentrati sui giocatori che oggi sono stati fantastici. In 50 giorni con me hanno fatto un lavoro eccezionale, bisogna elogiarli senza pensare ad altri giocatori. Mancano ancora due giornate, vediamo dove arriveremo”.