A pochi istanti dal termine di Lazio-Juventus, gara vinta dalla Lazio per 1-0 con rete di Marusic allo scadere, è intervenuto ai microfoni di Dazn il mister biancoceleste Igor Tudor.
Di seguito le sue parole:
Si era fatto un film in cui vinceva all’ultimo il suo esordio?
“No, ma se lo avessi fatto avrei immaginato questo. Vincere all’ultimo secondo e partire così bene è un grande segnale”.
Il gol di Marusic assomiglia a quello di Provedel, ancora convinto di non credere nel destino?
“Non esistono queste cose. Conta il lavoro e gli allenamenti, ogni giorno. Bisogna continuare così”.
Sembrava volesse segnarlo lei il gol di Marusic dalla panchina?
“In quei momenti non si capisce più nulla. Lo avevo detto ai ragazzi, se dobbiamo ripartire facciamolo bene ed è successo”.
Cosa ti è piaciuto di più di questo esordio?
“Mi è piaciuto tutto, corsa, grinta intensità. Ci sarà bisogno di tempo per migliorare sugli spazi e determinati movimenti ma lavoreremo”.
Come hai visto Kamada?
“Complimenti a lui ha fatto una grande partita. È più adatto a questo tipo di calcio, è un ragazzo d’oro che può giocare ovunque”.
Come ha visto Immobile? Era sereno dopo la panchina?
“Assolutamente sì, lui già sapeva della mia scelta di “Taty”. È entrato bene, servono tutti gli attaccanti perché alla fine la risolvono sempre loro. Ho visto un Ciro motivato, me lo ha detto anche lui, ha voglia”.
Quanto è importante nella Lazio del presente e del futuro un Felipe Anderson in scadenza?
“Posso esprimermi fino a un certo punto. Posso dire il mio giudizio sul giocatore, è straordinario”.
Da esperto di gol di testa è contento della rete di Marusic?
“Sì, ha fatto un grande gol. Gli ho fatto capire che Adam è un’ala e non un terzino”.