Lazio, Tudor: “Gerarchie? La squadra viene prima di tutto. Oggi visto grande spirito da parte di tutti. Anderson? Giocatore straordinario”

La Lazio batte allo scadere la Juventus 1-0 con una rete di Adam Marusic e mantiene viva la corsa Europa. Il debutto sulla panchina biancoceleste di Igor Tudor regala al club capitolino la seconda vittoria consecutiva, dopo quella esterna 2-3 contro il Frosinone. Nel post partita, lo stesso tecnico croato ha avuto modo di commentare il risultato maturato sul terreno dell’Olimpico direttamente in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:

-Quanta percentuale del suo calcio ha visto? Stasera si può guardare la classifica?

“Non l’ho guardata, non è importate. Conta la prestazione dei ragazzi, lo spirito e la voglia di ripartire. Percentuale? Difficile dopo 7-8 allenamenti, ma sono contento. La cosa importante è stato lo spirito del gruppo, anche di chi è entrato. Segnare all’ultimo secondo è stato bello”.

-Ci racconta le ultime 3 ore?

“Sensazioni sono state belle. Prima gara dopo tanto tempo, con una squadra nuova, è bello. Il calcio è una cosa positiva, c’è condivisione allenatore-giocatori. Devo fare i complimenti ai ragazzi, vittoria che ci deve dare fiducia per il futuro”.

-Cosa cambierà con la partita di martedì? A Gila cosa ha detto?

“Gli ho fatto i complimenti, Gila è straordinario. Martedì? Bisognerà recuperare bene e preparare nel migliore dei modi la partita”.

-Ci può spiegare la Lazio di oggi?

“Voi siete fissati con i numeri. Non è improntate il modulo ma lo stile e l’energia. Con i numeri ci si gioca. Io voglio che quando attacchiamo lo facciamo con tutti. Oggi la forza della Juventus era la ripartenza, quindi mandavano meno giocatori avanti per stare attenti, cambieremo con il tempo”.

-Quanto ha visto nei ragazzi la voglia di improvvisare?

“Alla fine decido sempre i giocatori. Io alleno su alcune cose, certe si sono viste altre bisogna migliorare ma ho questo modo di vedere il gioco. C’è una cosa fissa ma alcune volte bisogna avere libertà”.

-Corsa troppo disordinata? Sulla trequarti è mancata la giocata?

“A me la corsa è piaciuta. Tanta intensità e palle rubate, potevamo anche segnare prima. Ultimo passaggio? Chiaro che bisognerà migliore con il tempo. Bisognerà lavorare, fa parte della crescita. Marusic aveva per esempio fatto solo due allenamenti. In generale sono molto contento”.

-Cosa ci vuole per lasciare fuori Immobile e Luis Alberto?

“Io penso che si possa azzerare le gerarchie anche in modo positivo. Rispetto tanto il passato, cerco di dare un aiuto a tutti ma alla fine c’è la squadra. Decido in base a ciò che aiuta di più il gruppo. È normale che qualcuno è più adatto e qualcuno meno”.

-Immobile e Luis Alberto sono entrati bene, cosa ne pensa?

“Quando arriva un nuovo allenatore hanno tutti voglio di farsi vedere. C’è da dare una mano a tutti, sono tutti giocatori delle Lazio, voglio bene a tutti. La squadra deve essere sopra a tutti, questo la squadra lo sa”.

-Come ha trovato Felipe Anderson?

“Da 10, oggi ha fatto tre posizioni. È un giocatore bello, importate. Ha qualità nel piede e corsa, tanta roba”.

-Opinione su Kamada? La Lazio ha assorbito velocemente questo nuovo stile, sorpreso?

“Li ho visti bene in allenamento. Corsa intensiva tutti i giorni. Kamada? È un giocatore completo, ha qualità e corsa. Può giocare sia dove ha giocato oggi che davanti. Lo vedremo durante il campionato”.