Lazio-Milan 0-1, i biancocelesti chiudono in 8: un Di Bello da horror affossa la squadra di Sarri

Una gara che farà discutere quella andata in scena allo stadio Olimpico tra Lazio e Milan vinta tra polemiche e proteste dai rossoneri per 0-1 grazie alla rete di Okafor. Una sfida equilibrata per tutto il corso dei 90’, ad aprire le danze è la squadra di Sarri al 7’ che con Vecino sfruttando una sponda di Felipe Anderson sfiora la rete del vantaggio. La partita poi prende una piega inaspettata, le due squadre si studiano, la Lazio è più attiva soprattutto sulle seconde palle grazie ad un pressing importante e il Milan predilige il lancio lungo sulle fasce per scardinare la retroguardia laziale, dalla conclusione di Vecino fino a pochi istanti prima del duplice fischio non succede più nulla se non molti falli e una conclusione di Pulisic neutralizzata da Provedel. Al rientro in campo dagli spogliatoi il copione della partita non sembra cambiare, i contrasti la fanno da padrone e non ci sono occasioni degne di nota, il vero punto di svolta arriva al 57’: Castellanos rimane a terra per un contrasto al volto con Bennacer, la palla arriva a Pellegrini che chiede alla formazione ospite di fermarsi, Pulisic non raccoglie l’invito e ruba la sfera dai piedi del terzino sinistro il quale preso dal nervosismo lo stende guadagnandosi un secondo giallo e quindi, l’espulsione. Iniziano le polemiche sul rettangolo verde mentre Sarri prova a riassestare i suoi ragazzi inserendo Immobile ed Hysaj per Castellanos e Luis Alberto schierandosi con un 4-4-1, il Milan di tutta risposta prende coraggio e pochi istanti dopo aver raggiunto la superiorità numerica sfiora la rete con una girata di Giroud troppo morbida per Provedel. La Lazio è comunque presente in campo nonostante l’inferiorità negli uomini, ci prova Zaccagni dalla distanza senza fortuna e Felipe Anderson sbaglia un pallone elementare che avrebbe potuto premiare Immobile davanti a Maignain, i Rossoneri rispondono a tono con un tiro al volo di Loftus-Cheek neutralizzato alla grande dall’estremo difensore biancoceleste al 74’. All’inglese controbatte ancora Immobile che imbeccato dal neo entrato Isaksen (per uno sfinito Zaccagni) centra in prima battuta Kjaer e in seconda spreca malamente solo davanti al portiere francese degli ospiti. La partita si è finalmente accesa e si va da una parte e dall’altra, neanche 60 secondi dopo il Milan va in vantaggio con una giocata di Leao che causa l’autorete di Gila, il portoghese esulta ma il Var annulla la rete per fuorigioco. Il tecnico laziale percepisce la stanchezza della sua squadra e sostituisce un ottimo Vecino per Cataldi per inserire equilibrio nella sua formazione, equilibrio che si mantiene fino all’88’: una conclusione dalla distanza viene parata ma non bloccata da Provedel, la palla finisce a Leao che serve Giroud ma Gila compie un autentico miracolo a botta sicura, batti e ribatti e la sfera termina sui piedi di Okafor che al terzo tentativo spinge il pallone in porta per il vantaggio ospite, 0-1. I capitolini in preda alla rabbia e al nervosismo e negli ultimi minuti della sfida l’arbitro Di Bello rifilerà altre 2 espulsioni, una a Marusic per proteste e una a Guendouzi per un fallo di reazione. Al triplice fischio festeggia il Milan tra le polemiche laziali, sconfitta pesante per gli uomini di Sarri che restano fermi a quota 40 punti e dovranno affrontare la prossima sfida contro l’Udinese senza 3 dei suoi uomini più importanti.

Serie A 27° giornata

Lazio – Milan 0-1 (primo tempo 0-0)

Marcatori: 43’ s.t. Okafor (M)

Assist: –

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Vecino (dal 31’ s.t. Cataldi), Luis Alberto (dal 14’ s.t. Hysaj); Felipe Anderson, Castellanos (dal 14’ s.t. Immobile), Zaccagni (dal 20’ s.t. Isaksen).

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (dal 18’ s.t. Calabria), Kjaer (dal 35’ s.t. Tomori), Gabbia (dal 35’ s.t. Thiaw), Theo Hernandez; Adli (dal 25’ s.t. Okafor), Bennacer (dal 18’ s.t. Reijnders); Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.

Arbitro: sig. Marco Di Bello – sez. Brindisi
Ammoniti: 4’ s.t. e 11’ s.t. Pellegrini (L), 12’ s.t. Romagnoli (L), 16’ s.t Florenzi (M), 24’ s.t. Adli (M), 30’ s.t. Immobile (L), 34’ s.t. Gabbia (M), 38’ s.t. Hernandez (M), 44’ s.t. Hysaj (L), 45’ +3 s.t. Leao (M), 45’+4 s.t. Pulisic (M)

Espulsi: 11’ s.t. Pellegrini (L), 45’’+3 s.t. Marusic (L), 45’+4 s.t. Guendouzi (L)