Lazio-Bologna 1-2, Zirkzee ribalta i biancocelesti: il quarto posto si allontana per gli uomini di Sarri

Una Lazio a due facce quella scesa in campo allo Stadio Olimpico nella delicatissima sfida contro il super Bologna di Thiago Motta in chiave corsa alla Champions League. Nel primo tempo la squadra di Sarri riesce a dare seguito alla magica serata di martedì contro il Bayern Monaco affrontando i rossoblù a viso aperto e dominando per larga parte. Il primo squillo è felsineo con una conclusione di Ferguson alta di poco sulla traversa ma i capitolini rispondono presente, Lucumì soffre il pressing di Isaksen che gli ruba palla, serve Immobile che colpisce debolmente facendosi neutralizzare la conclusione da Skorupski. La Lazio c’è e pochi istanti dopo sull’asse Felipe Anderson-Immobile riesce a costruire il gol del vantaggio ma il Var annulla per fuorigioco, la rete è nell’aria e arriva al 18’: ancora pressione alta dei padroni di casa su un disattento Lucumì, Isaksen e Immobile fraseggiano, il capitano appoggia all’esterno danese che di sinistro non sbaglia e realizza un meritato 1-0. Le aquile non si accontentano e provano a colpire gli emiliani in netta difficoltà, ci prova ancora Immobile prima e Isaksen poi, ma in entrambi i casi Skorupski è attento, in particolar modo sul sinistro all’incrocio dell’ex Midtjylland sfoderando una delle migliori parate dell’anno. Il primo tempo sembra scivolare via senza troppi pensieri ma al 40’ la Lazio pecca di presunzione: Luis Alberto serve Provedel con un retropassaggio rischioso, il portiere sbaglia il rinvio spedendo la palla su Fabbian che appoggia per El Azzouzi un cioccolatino che vale la rete dell’1-1. Prima del duplice fischio c’è tempo per un’altra palla gol laziale con Guendouzi che si vede negare la rete sulla linea da Lucumì il quale con un salvataggio di testa miracoloso riscatta un inizio di partita disastroso. Il secondo tempo vede tutta un’altra Lazio scendere in campo, le fatiche della Champions si fanno sentire e le energie spese nel primo tempo anche, il Bologna invece è rivitalizzato da un pari guadagnato quasi per caso e inizia a far vedere il grande calcio fatto vedere in tutta questa stagione. I secondi 45’ sono praticamente tutti a tinte rossoblù, ci provano Ferguson, Orsolini e Zirkzee ma la difesa prima e Provedel poi salvano la Lazio. Sarri capisce le difficoltà dei suoi ragazzi e prova a ridare energie con i cambi, dentro Pedro e Castellanos per Isaksen e Immobile ma purtroppo i capitolini sembrano avere la spia della riserva accesa. Thiago Motta capisce le difficoltà del suo avversario e risponde inserendo Ndoye, Urbanski e Aebischer In modo da mantenere alti i ritmi dei suoi ragazzi. La Lazio soffre soprattutto gli strappi del neo entrato ex Basilea ma prova comunque con l’ultimo colpo di coda della gara a provare a ritornare in vantaggio, lancio lungo di Casale per Castellanos, “Taty” aggancia in area ma una super uscita di Skorupski lo blocca sul più bello. Sarri fa entrare anche Pellegrini e Kamada per Lazzari e uno spento Luis Alberto ma alla fine, il campo farà sorridere il Bologna: 78’, super azione degli uomini di Thiago Motta, Zirkzee apre per Kristiansen che di tutta risposta mette un pallone teso al limite dell’area proprio per il numero 9 rossoblù il quale sfruttando una marcatura in ritardo di Casale spacca la porta per l’1-2. I laziali provano a buttare il cuore oltre l’ostacolo nei minuti ma non succede più nulla e al triplice fischio è gioia per gli ospiti, sconfitta pesante per i padroni di casa che vedono il quarto posto allontanarsi di ben 8 punti.

SERIE A | 25ª giornata

Domenica 18 febbraio 2024, ore 12:30

Stadio Olimpico, Roma

LAZIO – BOLOGNA (18′ Isaksen, 39′ El Azzouzi, 78′ Zirkzee)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (75′ Pellegrini), Patric (10′ Casale), Gila, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Luis Alberto (75′ Kamada); Isaksen (64′ Pedro), Immobile (64′ Castellanos), Felipe Anderson.

A disp.: Mandas, Sepe, Hysaj, Napolitano, Sana Fernandes, Gonzalez.

All.: Maurizio Sarri.

BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Kristiansen (84′ Calafiori); El Azzouzi (72′ Aebischer), Fabbian (72′ Urbanski); Orsolini (84′ Lykogiannis), Ferguson, Saelemaekers (72′ Ndoye); Zirkzee.

A disp.: Ravaglia, Bagnolini, Ilic, Corazza, De Silvestri, Moro, Karlsson, Odgaard.

All.: Thiago Motta.

Arbitro: Maresca (Sez. Napoli).

Assistenti: Mondini – Ricci.

IV ufficiale: Feliciani.

V.A.R.: Mazzoleni.

A.V.A.R.: Di Martino.

Ammoniti: 25′ Fabbian (B), 35′ Cataldi (L), 46′ El Azzouzi (B), 79′ Marusic (L), 90’+2 Aebischer (B)

Espulsi: –

NOTE: 3′ / 4’