Ancora zero vittorie esterne in Serie A per il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Allo Stadio Olimpico di Roma i ciociari cadono per 3 reti a 1 contro la Lazio, nonostante il vantaggio iniziale. Sblocca la gara un rigore di Soulé al minuto 58, poi via alla rimonta Lazio. Pareggia i conti Castellanos al minuto 70, su assist di Isaksen, prima di ricambiare il favore al compagno due minuti dopo. Nel finale, a cinque dalla fine, Patric chiude la partita.
Nel post gara il tecnico del Frosinone Eusebio Di Francesco ha avuto modo di commentare il risultato in conferenza stampa.
Di seguito le sue parole:
-Sconfitta difficile da spiegare?
“Per 70 minuti siamo stati di alto livello, po ci siamo persi. Fa parte del processo di crescita. Nella gestione della palla siamo stati frettolosi, dovevamo essere più bravi ad avere un tempo in più di gioco. Abbiamo preso due schiaffi e non ce ne siamo accorti. Se concedi queste opportunità alla Lazio poi paghi. Un peccato farci male da soli”.
-Spesso il Frosinone prende gol nel finale e nella zona centrale del campo, perché?
“I gol si fanno nella parte centrale del campo. Castellanos ha fatto un grande gol. Lo avevo presentato ieri, nella parte acrobatica da il suo meglio. Un peccato i gol successivi. Dovevamo essere più bravi nella gestione. L’ultimo gol su corner ci mancava un uomo sul secondo palo. Lavoreremo sull’essere attenti per 95 minuti, non 70. A questa squadra non posso rimproverare nulla”.
-Mancano i punti con le big?
“Non dobbiamo dimenticarci da dove arriviamo e quali sono gli obiettivi. Dobbiamo pensare solo a salvarci. Ora bisogna migliorare in trasferta e riprendere a fare punti”.
-Dopo il vantaggio vi siete spenti?
“Sembra paradossale. Sul vantaggio dovevamo esaltarci. Abbiamo grande qualità, quando palleggiamo siamo incisivi, se dobbiamo difendere andiamo in difficoltà”.
-Cosa si porta dietro?
Dobbiamo lavorare sugli ultimi 20 minuti, ci siamo cascati già diverse volte. Non deve cambiare però l’identità che abbiamo avuto fino a questo momento. Poi ovviamente dobbiamo recuperare diversi giocatori che hanno le caratteristiche per fare un determinato ruolo”.
-Momento più difficile? Può subire un contraccolpo? Su Mazzitelli?
“Mazzitelli per noi è importate. La prossima gara può giocare. Il momento è delicato ma sapevamo potesse succedere. Dobbiamo farci trovare preparati. Per uscirne fuori bisogna fare risultati”.