Lazio, Isaksen: “Sarri vuole vincere. Radu mi ha detto che l’ho fatto smettere di giocare…”

Molto felice di essere qui, grazie per le belle parole. Un sogno che si avvera, non vedo l’ora di rigiocare sia in campionato che in Champions League. Dispiace per aver perso la prima gara, ma ci rifaremo. Onorato che la Lazio abbia speso una cifra importante per me“. Così ha aperto la conferenza stampa di presentazione nel Centro Sportivo di Formello il nuovo arrivato Gustav Isaksen. L’esterno destro classe 2001 è stato acquistato dalla Lazio per un cifra intorno ai 12 milioni di euro più 4 di bonus. Il capocannoniere della scorsa Superligaen, con 18 gol in 32 presenze, ha catturato l’attenzione della società capitolina nei gironi di Europa League. Il danese si è messo in mostra contro la Lazio, sia in Danimarca che all’Olimpico. L’attaccante ex Midtjylland ha esordito in Serie A nella prima di campionato a Lecce, subentrando nella ripresa.

Di seguito le sue dichiarazioni:

-Come ti senti a far parte della nuova generazione di giocatori provenienti dalla lega danese?

“La lega danese è in crescita, ci sono 3 squadre che potrebbero andare avanti in Europa. Felice per l’opportunità alla Lazio”.

-La scorsa stagione in Europa League hai fatto impazzire la difesa della Lazio, quando sei arrivato i compagni ti hanno detto qualcosa?

“Si, molti giocatori me ne hanno parlato. Radu mi ha detto che è colpa mia se ha smesso di giocare. Ora mi sento nella parte giusta con la squadra giusta”.

Ti ha sorpreso l’accoglienza dei tifosi a Fiumicino? Che traguardi vi siete posti nello spogliatoio?

“È stata una grande sorpresa per me vedere tutti quei tifosi, non me lo aspettavo. Sono disposto a tutto per loro e sicuramente darò il massimo per questa squadra. Per quanto riguarda gli obiettivi vogliamo passare il girone di Champions League e dare il massimo in campionato. La scorsa stagione siamo arrivati secondi, ma Sarri vuole vincere e questo è il nostro obiettivo”.

-In passato hai detto che ti è piaciuto giocare contro il Liverpool, chi vorresti affrontare in Champions League e quanto manca per la convocazione con la nazionale danese?

“Mi piace giocare contro grandi club e grandi giocatori, in Serie A ed in Europa ce ne sono molti ma sono pronto ad affrontarli. Ad oggi non penso alla convocazione in nazionale, sono concentrato solo sulla Lazio. Se un giorno arriverà ne sarò molto felice”.

-Dove puo arrivare Isaksen?

“Voglio crescere come giocatore e nel modo di giocare. Venire qui è un passo importate per la mia carriera professionale, sono circondato da grandissimi giocatori e da un grandissimo mister, ci sono tutti i presupposti per fare bene”.

-Le temperature alte possono condizionare la preparazione?

“Qui ci sono temperature diverse rispetto alla Danimarca, li ci sono al massimo 15 gradi. Mi dovrò abituare ma sto facendo di tutto per potermi adattare”.