“Ci ha insegnato tanto. Sappiamo cosa ha fatto per la Lazio, per questo era giusto essere qui oggi”. Così Danilo Cataldi, centrocampista biancoceleste, uscendo dalla Chiesa Gran Madre di Dio a Roma, zona Ponte Milvio, dove stono stati celebrati i funerali di Vincenzo D’Amico. “La Lazio a volte è una squadra un po’ maledetta, se ne vanno via tutti un po’ troppo presto. Il suo ricordo rimarrà con noi per quello che ha fatto per la Lazio e per la sua gente”, ha sottolineato il classe ‘94. “È tornato in uno dei momenti più difficili – ha ricordato Cataldi che ieri era anche alla Camera ardente in Campidoglio – e ha rinunciato a tanto per questa maglia. Qualcosa di irripetibile nel calcio di oggi anche se è complicato fare paragoni tra le due epoche. La gente che viene a vedere noi probabilmente si è innamorata della Lazio per via di quello che hanno fatto questi grandi personaggi in passato”.