“Una grave perdita. Persona che ha fatto la storia del nostro club, è entrata nel cuore dei nostri tifosi per il quale è stata un punto di riferimento. Oggi sentivo l’obbligo di essere qui presente”. Queste le parole di Claudio Lotito che oggi era presente ai funerali di Vincenzo D’Amico, celebrati nella chiesa Gran Madre di Dio di Ponte Milvio a Roma. “Stiamo predisponendo una serie di attività per ricordare D’Amico – ha detto il patron laziale – . La nostra storia non va mai dispersa o dimenticata, ma resterà sempre d’esempio per il futuro, tramandando l’attaccamento ai colori biancocelesti”. Chiaro sul concetto delle bandiere nel calcio di oggi: “Penso di si, si tratta di cambiare atteggiamento nei confronti dei tesserati che non deve essere solo legato alla prestazione e alla remunerazione. Dobbiamo inculcare nella testa di questa gente quelli che sono i valori dello sport, che devono prevedere attaccamento alla maglia e al club. Bisogna combattere sul campo non solo per valori materiali, ma per orgoglio di appartenenza e testimonianza dei valori della squadra”.