“Io, come molti, ero molto preoccupato per questa trasferta di Bergamo. Purtroppo questa partita era nata sotto una cattiva stella, con l’infortunio di Ciro.
Pronti via, andiamo in vantaggio: quei tre davanti, che sono piccoli e rapidi. Piano piano ci siamo accorti che la Lazio non li faceva giocare. La nostra fase difensiva è completamente diversa: non solo per il quartetto dietro, ma anche per il lavoro che svolgono centrocampisti e all’occorrenza gli attaccanti. Un’Atalanta così in difficoltà non l’ho mai vista. Una Lazio così può fare qualsiasi cosa. Siamo da quinto e sesto posto, ma se giochiamo così possiamo anche attaccare la Champions. Il Napoli è una macchina da guerra, che non perde punti né in coppa né in campionato.Â
A Provedel non ho dato voto, perché è stato inoperoso, la linea di difesa invece è stata almeno da 7 in tutti i suoi interpreti, con nessuno mai in difficoltà . Marusic ha fatto una grande azione sul gol di Felipe, ricordava Lulic, con Felipe che riceve palla e castiga Sportiello. Da quel momento in poi abbiamo avuto il totale controllo e l’amministrazione del risultato. Molto bene in mezzo Cataldi, così come Vecino, che però poteva essere più cinico. Milinkovic? Cosa dobbiamo aggiungere su di lui. È una certezza. Prestanza fisica, qualità … credo sia il più forte della Serie A insieme a Leao e Kvaratskhelia.
Poi ci sono i 3 davanti: Felipe è talmente migliorato, non può giocare sempre da 9… se giocasse sempre così lotteremmo sempre per lo scudetto. A Sarri ho dato 10. Ieri Gasperini è stato anche sportivo ai microfoni nel post-partita, che ha parlato di Lazio al livello delle squadre di Championsâ€.
Al Presidente Claudio Lotito dico: ci ha preso uno dei migliori tecnici del panorama mondiale. Se si prendesse qualche giocatore in più,  se a gennaio si facesse quello che dovremmo fare a giugno, ci si può provare. Male che va andremmo in Champions League.
Perché come gioca ora la Lazio, si gioca solo in Paradisoâ€.
Guido De Angelis – “Quelli che hanno portato il calcio a Roma†– 24/10/2022