LIVE Panchina Lazio, l’ufficialità di Baroni già lunedì. Lotito: “Ve lo confermo”

AGGIORNAMENTO 9 GIUGNO ORE 10.30 – La conferma arriva anche dal presidente della Lazio, che ha parlato alle pagine de Il Messaggero. “Col Verona è tutto risolto. Baroni è il nuovo allenatore della Lazio. Lo abbiamo voluto perché è un buon tecnico e pensiamo che sia il profilo giusto. Le persone che non lo vogliono probabilmente sono le stesse che mi facevano la guerra quando presi Inzaghi, Pioli e Petkovic…E poi ci sarà un motivo se lo voleva un vincente come Galliani no? Mi hanno chiamato quattro presidenti per farmi i complimenti. Ho scelto una persona di qualità, lo dicono tutti, anche Sarri ne ha parlato bene”.

AGGIORNAMENTO 8 GIUGNO ORE 13.00 – Come riportato da Il Messaggero, il contratto di Baroni sarà un biennale da 1.3 milioni di euro a stagione. Irrisori i bonus da vittoria della Coppa Italia (50mila euro) e qualificazione in Champions League (150mila euro). L’ufficialità dovrebbe arrivare a inizio settimana, tra lunedì e martedì. Si attende ancora l’incontro con Lotito.

AGGIORNAMENTO ORE 19.00 – La conferma della buona riuscita dell’operazione arriva direttamente dal presidente del Verona, Maurizio Setti, che dal Festival della Lega Serie A ha rilasciato la seguenti dichiarazioni: “La Lazio mi ha chiamato per dirmi che con Baroni ha fatto tutto. Quindi ora vendo Baroni a Lotito. Non vendiamo solo calciatori, sapete? Ma anche allenatori bravi“. Baroni firmerà il contratto dopo aver risolto quello col Verona e aver incontrato di persona il suo nuovo numero uno.

AGGIORNAMENTO ORE 18.00 – Fabiani lo aveva annunciato: le responsabilità della parte tecnica sono sue. Così, Marco Baroni ha concordato con il ds i termini del contratto biennale che lo legherà alla Lazio. Tutto fatto con la direzione sportiva, ma ancora non c’è l’incontro con Lotito. Manca ancora la firma, che dovrebbe arrivare a questo punto nelle prossime, sbrigate le ultime formalità.

AGGIORNAMENTO ORE 17.00 – A Formello si attende solo il presidente Lotito per le firme. Baroni ha incontrato il ds Fabiani, sembra tutto pronto.

AGGIORNAMENTO ORE 14.30 – Baroni incontrerà assieme al suo agente il ds Fabiani, in attesa di vedere Lotito. Il patron della Lazio, nel pomeriggio, sarà al Festival della Lega Serie A a Parma. Da capire quando avverrà l’incontro col numero uno biancoceleste. Così, la firma dovrebbe slittare alla serata o alla giornata di domani.

AGGIORNAMENTO 7 GIUGNO ORE 11.15 – Marco Baroni è in viaggio in queste ore per la Capitale. Dopo la Sardegna (ieri ha incontrato il Cagliari), oggi è la volta di Roma. Ma non sarà soltanto di passaggio: è pronto a incontrare la Lazio per apporre la firma sul contratto biennale che lo legherà alla società capitolina.

AGGIORNAMENTO ORE 23.30 – Secondo SkySport, sarebbe tutto fatto per Marco Baroni alla Lazio. Domani il tecnico sbarcherà nella Capitale per firmare il biennale che lo legherà al nuovo club.

AGGIORNAMENTO ORE 22.00 – Alfredo Pedullà riporta l’esito dell’incontro tra Cagliari e Baroni. Tre ore insieme, la promessa che nel caso in cui la Lazio non dovesse chiamare, la nuova destinazione sarà il Cagliari. Ma in serata, secondo il giornalista, arriverà la telefonata di convocazione della dirigenza capitolina, che dovrebbe essere il primo step verso la fumata bianca.

AGGIORNAMENTO ORE 20.00 – Il patron della Lazio Claudio Lotito ha rilasciato alcune parole all’ANSA. “Tudor? Ci ha chiesto di cambiarne otto, troppi per un gruppo che noi reputiamo all’altezza, ma se ne è andato da persona per bene, ci tengo a dirlo. Il nuovo allenatore? Lo saprete presto, abbiamo le idee chiare ma non ho ancora firmato nessun contratto”.

AGGIORNAMENTO ORE 16.00 – In questi minuti la Lazio sta cercando di definire l’operazione che potrebbe portare (il condizionale è ancora d’obbligo) Marco Baroni sulla panchina dei capitolini. La pista, indicata con forza da Angelo Fabiani, è caldissima, e si comincia a parlare di un biennale da circa un milione e mezzo a stagione. Baroni dovrebbe risolvere il contratto col Verona (la salvezza degli scaligeri lo ha prolungato in automatico) per poi partire con direzione Roma.

AGGIORNAMENTO ORE 13.00 – Marco Baroni incontra il Cagliari (poco fa è entrato nello studio di Giulini in Sardegna), mentre la Lazio riflette. Corteggiato da Udinese e Monza, il tecnico che ha salvato il Verona sta parlando con la dirigenza rossoblu. Gli dovrebbe dare un apprezzamento di massima alla destinazione, condizionato alla decisione della Lazio: Baroni aspetterà una chiamata da Roma, purché arrivi entro questa sera o al massimo domani mattina. Da Formello si vagliano le alternative: il direttore Fabiani è deciso sul candidato, ma il presidente vorrebbe prendersi qualche ora di tempo in più, memore di quanto accaduto nell’immediato dopo-Sarri. Evoluzioni a breve.

AGGIORNAMENTO ORE 1.00 – Entra in lista per la panchina della Lazio anche il nome di Sérgio Conceição. Secondo quanto riporta l’edizione web de L’Equipe le dimissioni di Igor Tudor dal club biancoceleste avrebbero fatto tentennare l’allenatore portoghese e rallentato – per ora – il suo arrivo al Marsiglia. Il club francese rimane il favorito per Conceição, che però vorrebbe ponderare bene la sua scelta dopo 7 anni al Porto. L’opzione piacerebbe a Lotito. Il presidente non sarebbe convinto del nome di Marco Baroni. Ad ogni modo, se Lotito non scioglierà le riserve in pochissime ore, il tecnico portoghese dirà sì all’OM.

AGGIORNAMENTO ORE 23.00 – Arrivano alcune novità importanti circa il futuro della panchina della Lazio. Secondo SkySport, nella serata di oggi sarebbe stato raggiunto l’accordo tra la Lazio e Marco Baroni, allenatore attualmente al Verona, al punto che già nella giornata di domani dovrebbero arrivare novità importanti.

AGGIORNAMENTO ORE 21.22 – La notizia era nell’aria già da qualche ora, ma adesso è diventata ufficiale: Igor Tudor non è più l’allenatore della Lazio. L’allenatore croato ha rassegnato le sue dimissioni e lascerà la squadra biancoceleste dopo appena 79 giorni dalla sua firma. Di seguito la nota ufficiale del club.

“La S.S. Lazio comunica che, in data odierna, Igor Tudor ha rassegnato le proprie dimissioni da responsabile della prima squadra.

La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto, augurando le migliori fortune personali e professionali”.

AGGIORNAMENTO ORE 20.30 – Si è dimesso Igor Tudor, che non è più il tecnico della Lazio. Si chiude prima di aver raggiunto i tre mesi la storia con il club capitolino.

AGGIORNAMENTO ORE 16.15 – Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, le prime opzioni possibili per la sostituzione di Igor Tudor sarebbero Tommaso Rocchi e Miroslav Klose. Il secondo non è stato contattato dalla società, ma verrebbe di corsa a Roma, e rappresenterebbe una soluzione per la piazza, sulla scia dell’arrivo di Daniele De Rossi alla Roma. La prima è la pista più concreta: Rocchi è stato pre-allertato, è un uomo della società Lazio, per l’ex bomber veneziano si tratterebbe del grande salto.

La panchina della Lazio è un vero e proprio rebus. Secondo quanto riportato dal giornalista ed esperto di calciomercato Fabrizio Romano, “Tudor e la Lazio si separano con effetti immediati. L’ex tecnico del Marsiglia lascerà il club“. Questo il tweet del primissimo pomeriggio. Decisione che era nell’aria, si attendono novità nelle prossime ore. Conferma tutto il giornalista di Sportitalia Alfredo Pedullà, con un tweet su X: “Igor Tudor è pronto a dimettersi“. Il dietrofront del tecnico croato sarebbe stato indotto dal club, che di fronte alla richiesta di un prolungamento di un ulteriore anno rispetto all’attuale scadenza (2026), avrebbe fatto un passo indietro. La Lazio non era convinta di proseguire col tecnico, e l’ex OM, di fronte all’evidente volontà di non assecondare le sue richieste, si sarebbe convinto a dire addio. Confermando il trend che in carriera lo ha visto accomodarsi su undici panchine diverse e rimanere più di 365 giorni soltanto sulla panchina dell’Hajduk Spalato. Per sostituire il mister croato le ipotesi sono diverse: difficilissimo un ritorno di Sarri, il sogno è Allegri, ma le piste più realistiche riguardano Miroslav Klose e Tommaso Rocchi.