Lazio, Isaksen: “In Italia religione, cibo e calcio! Bisogna abituarsi a vivere a Roma”

Gustav Isaksen è stato uno degli acquisti della scorsa stagione, arrivato dal Midtjylland il numero 18 ha chiuso la sua prima annata in biancoceleste con 37 presenze e 3 reti. Il danese, intervistato ai microfoni di TVMIDTVEST in Danimarca, ha così parlato della sua prima stagione in Italia:
È stato un anno fantastico. Ma probabilmente c’è stato anche tanto caos. L’Italia è un paese selvaggio dove le tre cose più importanti sono il calcio, il cibo e la religione. Lo puoi sentire chiaramente, indipendentemente da dove vieni. In una bella giornata, a Hjerk ci sono probabilmente 400 abitanti, se contiamo mia madre e mio padre. E invece a Roma solo nel centro se ne contano circa quattro milioni. È assurdo. C’è sempre così tanto traffico qui. Bisogna abituarsi”.