Un altro derby all’insegna del nervosismo quello andato in scena allo stadio Olimpico, Roma e Lazio si sono sfidate in una gara ricca di tensione che ha visto trionfare i giallorossi con la rete di testa di Mancini. Già dai primi minuti è intuibile la direzione della partita, le due compagini non hanno intenzione di chiudersi ma tanti troppi errori pregiudicano inevitabilmente lo spettacolo. I biancocelesti provano a spaventare gli avversari con Immobile che spreca col sinistro largo alla destra di Svilar dopo pochi minuti, la squadra di De Rossi invece si affida alle conclusioni dalla distanza di Pellegrini che in un caso trova Mandas in due tempi nell’altro su deviazione vede la palla sfilare di poco larga dal palo destro. Il primo tempo passa via in questo modo, il nervosismo inizia a prendere piede tra i 22 in campo e i falli la fanno da padrone, la Lazio ha delle occasioni su errori dei giallorossi ma Vecino ed Isaksen sprecano negli ultimi 20 metri e, alla fine, poco prima del duplice fischio passa la Roma al primo vero tiro verso lo specchio: calcio d’angolo di Dybala nel cuore dell’area laziale, Romagnoli è colpevolmente disattento facendosi sfuggire Mancini che di testa batte Mandas mandando a riposo i giallorossi sull’1-0. Al rientro in campo dagli spogliatoi Tudor prova a ridisegnare la sua squadra inserendo Pedro, Castellanos e Patric per Isaksen, Immobile e Romagnoli ma il resto della sfida regalerà pochissime emozioni degne di nota. Complice anche una gestione discutibile dei cartellini il match si incattivisce e si faranno notare soprattutto i duelli personali con annessi e ripetuti falli, le uniche palle gol da segnalare saranno il palo di El Shaarawy, il gol mancato da Lukaku a botta sicura e la rete annullata per fuorigioco netto a Kamada. Dato da sottolineare per lasciar intendere ancora meglio il riassunto dei 90’ è quello dei cartellini gialli, ben 9 in totale e 8 nel solo secondo tempo. Lo spettacolo non c’è e la Roma, difendendo in maniera decisa Il vantaggio conquistato con il suo numero 23 porta a casa i 3 punti che la proiettano a +9 sulla Lazio in classifica. Battuta d’arresto per gli uomini di Tudor che non riescono a dare seguito alla bella vittoria ottenuta contro la Juventus nella precedente giornata, la rincorsa all’Europa può complicarsi di nuovo.
Serie A TIM | 31ª giornata
Sabato 6 aprile 2024, ore 18:00
Stadio Olimpico, Roma
ROMA-LAZIO 1-0
Marcatore: 42` Mancini
ROMA: Svilar; Cristante, Pellegrini, Llorente, Paredes (81Bove), Celik, Dybala (78
Abraham), Mancini, Angeliño (78Smalling), Lukaku, El Shaarawy (70
Spinazzola) .
A disp.: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Huijsen, Renato Sanches, Baldanzi, Kristensen, Zalewski, Pisilli, João Costa.
All.: Daniele De Rossi
LAZIO: Mandas; Vecino (70Luis Alberto), Kamada, Felipe Anderson, Guendouzi, Romagnoli (46
Patric), Casale, Immobile (46Castellanos), Isaksen (46
Pedro), Gila, Marusic (78` Pellegrini).
A disp.: Sepe, Renzetti, Hysaj, Cataldi, Rovella.
All.: Igor Tudor
Arbitro: Marco Guida (sez. Torre Annunziata)
Assistenti: Di Iorio – Perrotti
IV ufficiale: Fabbri
V.A.R.: Irrati
A.V.A.R.: Maresca
NOTE. Ammoniti: 21Vecino (L), 55
Mancini (R), 68Celik (R), 73
Pedro (L), 75Castellanos (L), 80
Paredes (R), 90’+3′ Pellegrini (R), 90’+5′ Lukaku (R)
Recupero: 1pt, 5
st.