Il tecnico della Lazio Igor Tudor è intervenuto in conferenza stampa dal centro sportivo di Formello. Ecco il meglio delle sue dichiarazioni.
“Testa, cuore, gambe, serve andare forte e fare il meglio possibile. Rapporto col derby? A me le grandi partite piacciono, sono partite diverse. Bisogna forzare la bellezza di questo sport. 3 partite in 7 giorni con 2 allenamenti in mezzo sono pesanti. Devi lavorare su qualcosina, ma non puoi fare troppo. Ho visto più cose positive he negative. La Roma è diversa da prima, ha un’idea giusta, ha qualità, De Rossi ha fatto un buon lavoro, domani sarà molto difficile. Due squadre diverse, ma in certi aspetti simili, che vogliono avere il pallone e questo è già bello, spero che la gente si diverta, ma che vinciamo noi. Come giocheremo il derby? Non so cosa ha fatto Sarri, ognuno ha il suo modo di fare. Sono andato a Roma soltanto una volta per una cena, sto qua, isolato, domani la voglio vivere in maniera giusta, anche da giocatore ho adorato questo tipo di gare. Luis Alberto? E’ abituato a giocare dietro la punta, a Torino a volte si è abbassato un po ‘ di più. Non ho ricevuto auguri o consigli per il mio primo derby. Quanto alle statistiche sul fatto che la Lazio non riesca a rimontare, non le conosco, ci vuole tanto tempo per costruire una mentalità, per capire i momenti della partita. Noi parliamo spesso delle qualità tecniche e della tattica, ma quel che conta è la testa dei calciatori, la mentalità la puoi allenare ma ci vuole tempo. Kamada? A me piace, abbiamo studiato la sua posizione, vedremo dove giocherà. Rovella e Pellegrini ieri hanno fatto allenamento dopo tanto tempo e li ho visti bene, andavano forte. Domani li portiamo di sicuro in panchina. Preparazione del derby di Roma? E’ stata una settimana corta, non era una settimana, sono stati due giorni, loro hanno avuto un giorno in più. Da un punto di vista è anche meglio perché i giocatori sono già dentro la gara, delle mie emozioni possiamo parlare dopo la gara, finora tutto bene”.