La Lazio riprende la preparazione a Formello in vista del recupero della ventunesima giornata con il Torino. Non c’è tempo di leccarsi le ferite per la brutta sconfitta con il Bologna: all’Olimpico di Torino è in programma la sfida al Toro di Ivan Juric. Sarri attende di avere novità sulle condizioni di Patric, che sarà certamente out per la partita contro i granata. Non ci sarà neppure Rovella, alle prese con il riacutizzarsi della pubalgia. In mezzo al campo dovrebbe essere ancora la volta di Danilo Cataldi, ma rientrerà dalla squalifica anche Vecino, che potrebbe giocare da play o da mezzala al posto di Luis Alberto. In difesa rientra Romagnoli, che dovrebbe comporre con Mario Gila la coppia di difesa, data la prestazione da horror di Nicolò Casale. Ma la vera novità di giornata riguarda il ritorno più atteso, quello di Mattia Zaccagni. Dieci partite saltate in stagione sono davvero tante e hanno privato la squadra di ricambi sulla corsia sinistra. L’ex Verona aveva saltato per un problema al ginocchio il derby di andata e per un problema all’anca la sfida dell’andata col Cagliari, la sfida di Coppa Italia col Genoa e quella casalinga di Champions League contro il Celtic Glasgow. Zaccagni si è poi fermato dalla partita con il Lecce del 14 gennaio, ed è fuori causa da ormai quasi 40 giorni per l’infortunio al dito del piede. Ebbene, dopo aver provato per qualche giorno ad allenarsi col pallone con le scarpe da ginnastica, oggi è tornato in gruppo con gli scarpini da gioco, candidandosi così per un rientro a stretto giro di posta. Difficile pensarlo dall’inizio col Torino, compagine molto fisica che lo metterebbe a rischio ricaduta, ma il ragazzo di Cesena è pronto a tornare ad aiutare i compagni dalla trasferta di Firenze. L’obiettivo dello staff tecnico sarà quello di gestirlo per non perderlo nuovamente: a Firenze dovrebbero essere le prove generali per Lazio-Milan del 1 marzo e poi per la delicatissima sfida del ritorno degli ottavi di Champions con il Bayern Monaco.
