Atalanta-Lazio 3-1, tonfo biancoceleste, De Ketelaere e Pasalic fanno volare la Dea

Sconfitta senza storia e senza appello quella andata in scena al Gewiss Stadium di Bergamo per la Lazio di Maurizio Sarri che cade per 3-1 contro una super Atalanta. La partita ha poco da raccontare dal lato dei capitolini che già nella prima frazione di gioco soffre il pressing asfissiante degli orobici i quali con il lavoro del terzetto difensivo Kolasinac-Scalvini-Djimsiti hanno sempre anticipato la manovra laziale. I padroni di casa sono anche padroni del campo e il punteggio di 0-0 si mantiene sino al 16’, prima Provedel salva su colpo di testa a botta sicura si Kolasinac ma sull’azione successiva i ragazzi di Gasperini aggiustano la mira: palla nel cuore dell’area per Scalvini che sponda per Pasalic lasciato colpevolmente solo dalla difesa ospite, il croato controlla e in girata batte Provedel per l’1-0. La Dea è instancabile e la Lazio non riesce a rispondere, la sensazione è che il raddoppio possa arrivare da un momento all’altro ma per quasi mezz’ora ai nerazzurri manca solo la precisione. Il 2-0 però è nell’aria e al 43’ arriva la sentenza: calcio di rigore in favore della Dea per fallo di mano di un ingenuo Marusic, dal dischetto va De Ketelaere che con il suo mancino spiazza Provedel mandando le squadre all’intervallo su un meritato 2-0. Al rientro in campo Sarri prova a riassestare la sua difesa con gli ingressi di Casale e Pellegrini per Gila e Lazzari, Gasperini risponde con Scamacca e Hateboer per due ispiratissimi Pasalic e Holm (che aveva colpito una traversa in precedenza) e l’ondata bergamasca continua ad avvolgere la squadra del tecnico toscano. La Dea attacca e la Lazio soffre nonostante gli ingressi di Immobile, Pedro e Vecino per Castellanos, Isaksen e Luis Alberto infatti Miranchuk sfiora il terzo gol su assist di Pasalic ma Provedel è attento al 60’; Gasperini e i suoi continuano a flirtare con il gol che arriva infatti: 75’ azione personale di una scatenato De Ketelaere che salta Pellegrini e batte Provedel sul suo palo, 3-0 e partita virtualmente chiusa. Dopo la terza rete la Dea finalmente abbassa il ritmo e la Lazio ottiene finalmente le prime trame offensive reali grazie anche ai movimenti di Immobile, proprio il capitano biancoceleste si mette in proprio e al minuto 84 si guadagna un rigore su Djimsiti per provare a dare una scossa, dal dischetto va proprio il numero 17 che fa 1-3 e 199 in Serie A. La gara scivola via fino al finale e i biancocelesti mettono a referto solo un colpo di testa fuori del solito Immobile e al triplice fischio è sconfitta per gli uomini di Sarri i quali scivolano al 9° posto a 5 punti dalla stessa Atalanta.

Serie A TIM | 23ª giornata

Domenica 4 febbraio 2024, ore 18:00

Gewiss Stadium, Bergamo

ATALANTA-LAZIO 3-1

Marcatori: 16′ Pasalic (A); 43′-76′ De Ketelaere (A), 84′ Immobile (L)

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm (64’Hateboer) , De Roon, Ederson (90’+1′ Mendicino), Ruggeri; Pasalic (79′ Pasalic); Miranchuk (64′ Scamacca), De Ketelaere (79′ Muriel). A disp.: Musso, Rossi, Tourè, Bakker, Bonfanti, Zappacosta. All.: Gasperini.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (46′ Pellegrini), Gila (46′ Casale), Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto (69′ Vecino); Isaksen (64′ Pedro), Castellanos (64′ Immobile), Felipe Anderson. A disp.: Mandas, Sepe, Hysaj, Kamada, Saná Fernandes. All.: Sarri.

Arbitro: Guida; Assistenti: De Meo e Capaldo; IV Uomo: Ayroldi; VAR: Aureliano; AVAR: Mariani

NOTE. Ammoniti: 8′ Pasalic (A), 45′ Felipe Anderson (L), 45’+1′ Luis Alberto (L), 47′ Rovella (L), 78′ Ederson (A)

Recupero: 1’ p.t; 4’ s.t.