Lazio, Sarri: “Oggi stupito in negativo dai miei giocatori. Dobbiamo ripagare i tifosi dando sempre il 101%” Poi sulle condizioni di Zaccagni…

La Lazio crolla a Riyad. All’Al Awwal Park Stadium l’Inter passeggia contro i biancocelesti e si aggiudica la semifinale di Supercoppa italiana per tre reti a zero. Nel post partita Maurizio Sarri, tecnico del club capitolino, ha commentato la pesante sconfitta direttamente in conferenza stampa.

Di seguito le sue parole:

-Si aspettava questa Inter?

“Sono stupito dalla partita dei miei. Se all’Inter concedi nella prima mezz’ora di giocare trenta palloni tra le linee è chiaro ti fa male. Hanno mosso la palla meglio di quanto fanno di solito, ma è chiaro che se ti giocano costantemente tra le linee e per vie centrali subisci. Mi hanno impressionato perché hanno mosso sempre la palla ad una velocità che non gli ho mai visto fare”.

-Come sta Zaccagni? Cosa dirà alla squadra?

“Alla squadra ho detto che dalle esperienze negative c’è da prendere degli insegnamenti. Quando affronti una squadra più forte puoi fare affidamento su due aspetti: uno è l’aspetto tattico, l’altro quello mentale. Se l’abbiamo capito probabilmente con le squadre come l’Inter potremo perdere 1-0 o magari strappare qualche pareggio, se non lo capisci il rischio di fare queste figure c’è. Noi ogni quattro o cinque partite tiriamo fuori prestazioni mentali di questo tipo. Ci combattiamo da tre anni, è una cosa di difficile soluzione, ho il dubbio che questo gruppo sia in grado di azzerarle. Per Zaccagni il solito problema. Con la Roma l’antidolorifico aveva fatto effetto, con il Lecce di meno. Oggi il dolore non gli permetteva di spingere”.

-Pensiero sulla finale?

“Se vanno in finale le più forti può essere anche convincente il nuovo format. Non mi è piaciuto il fatto che, in un momento in cui tutti stanno discutendo il numero delle partite, si aumentano le gare da giocare. Poi c’è anche l’ipocrisia delle liste per il fairplay finanziario. Se devi giocare così tanto bisogna fare le liste da 35 giocatori. La Supercoppa agli albori doveva essere la competizione che apriva la stagione. Solo in Inghilterra si è mantenuta questa tradizione e non mi sembra stiano male a livello economico”.

-Cosa promette ai tifosi?

“Sono abituato a perdere la Supercoppa, è successo sia in Italia che in Inghilterra. Ai tifosi prometto che queste prestazioni possano smettere questa sera. Le sconfitte le accetti se dati tutto, le accetti di meno se non dai quello che ti saresti aspettato. L’importante sarebbe ripagare i tifosi dando per questa maglia il 101%.”