Lazio-Lecce 1-0: decide Felipe Anderson, quinta vittoria consecutiva per i biancocelesti

Vittoria sofferta ma fondamentale per la squadra di Maurizio Sarri in chiave quarto posto. Il Lecce è una squadra che da anni mette in difficoltà i capitolini e anche questa gara non fa da eccezione a cominciare dal primo tempo. I salentini sono rocciosi, affrontano i padroni di casa pressando alti per impedire il classico possesso palla biancoceleste e infatti la prima occasione è giallorossa con una conclusione lenta di Krstovic parata da Provedel. La Lazio risponde con una grande giocata di Luis Alberto che difende palla in area appoggiando per Isaksen ma l’esterno danese passa letteralmente la sfera a Falcone. Gli ospiti non si spaventano anzi rispondono colpo su colpo con Kaba anch’egli ipnotizzato dell’estremo difensore laziale in corner. La Lazio è contratta e poco lucida, grande imprecisione in fase di impostazione per la squadra di Sarri che non riesce a creare ulteriori occasioni degni di nota riuscendo però portare all’intervallo la sfida sullo 0-0 nonostante le difficoltà dovute probabilmente alle scorie post derby di Coppa Italia; con la nota negativa dell’infortunio alla spalla di Patric rimpiazzato immediatamente da Romagnoli. Al rientro in campo il mister biancoceleste compie la sua seconda sostituzione con Pedro che fa sedere in panchina un poco ispirato Isaksen ma la difficoltà delle aquile nell’accelerare la manovra continua. Nonostante ciò i capitolini hanno comunque l’occasione per sbloccare un match complicato: Zaccagni viene servito in area, l’esterno italiano fa partire un destro che scavalca Falcone ma termina di poco alto sulla traversa. I salentini provano ad azzannare la partita costringendo i padroni di casa sempre più spesso all’errore in fase di costruzione senza però causare pericoli e la Lazio riesce ad approfittarne al 58’: da una rimessa laterale la palla arriva a Luis Alberto, il “mago” di prima appoggia in area per Felipe Anderson il quale scarica un destro potente sotto la traversa per il gol dell’1-0. Sarri non si fa ingannare dall’aver sbloccato una sfida difficoltosa e prova ad alzare i giri del motore inserendo Vecino, per dare muscoli al centrocampo, e Lazzari per sfruttare le ripartenza al posto di Luis Alberto e Pellegrini. Il copione però non cambia ed è il Lecce ad impensierire la retroguardia laziale pur non impegnando mai realmente Provedel con un colpo di testa di Krstovic a distanza ravvicinata e un’altra palla sprecata da Kaba. Per gli ultimi scampi di partita Sarri si affida anche ad Immobile per Zaccagni (ammonito e diffidato per la prossima giornata) in modo da poter difendere più palloni possibili e portare a casa i 3 punti e l’obiettivo è centrato nonostante qualche brivido finale. Al triplice fischio la Lazio può festeggiare il quarto successo consecutivo, mai era accaduto nell’epoca Sarri, e il quarto posto a pari merito con la Fiorentina a quota 34 in attesa della partita tra i toscani e l’Udinese delle ore 18. Note negative sicuramente le ammonizioni rimediate da Zaccagni e da un nervoso Immobile, entrambi diffidati salteranno la prossima giornata contro gli azzurri di Walter Mazzarri.

Serie A TIM | 20ª giornata
Domenica 14 gennaio 2024, ore 12:30
Stadio Olimpico, Roma

LAZIO-LECCE 1-0

Marcatori: 58′ Felipe Anderson (L)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric (24′ Romagnoli), Gila, Pellegrini (65′ Lazzari); Guendouzi, Rovella, Luis Alberto (65′ Vecino); Isaksen (46′ Pedro), Felipe Anderson, Zaccagni (78′ Immobile). A disp.: Sepe, Mandas, Hysaj, Casale, Kamada, Cataldi, Kamada, Basic, Saná Fernandes. All.: Sarri

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (57′ Venuti), Pongracic, Baschirotto, Gallo (85′ Dorgu); Kaba (72′ Blin), Ramadani, Gonzalez (72′ Strefezza); Oudin (85′ Piccoli), Krstovic, Almqvist.
A disp.: Brancolini, Samooja, Smajlovic, Berisha, Listkowski. All.: D’Aversa.

Arbitro: Ferrieri Caputi; Assistenti: Bindoni-Tengoni; IV: Colombo; VAR: Chiffi; AVAR: Di Paol

NOTE. Ammoniti: 45′ Zaccagni (L), 45′ Gendrey (L), 75′ Venuti (L), 77′ Guendouzi (L), 89′ Vecino (L), 90’+3′ Immobile (L), 90’+3′ Pongracic

Recupero: 1’ p.t; 4’ s.t.