Roma, Mourinho: “Con Orsato sai già come andrà a finire il risultato. Il rigore ha deciso la partita”

Nel post-partita di Lazio-Roma 1-0, gara valevole per i quarti di finale di Coppa Italia, il tecnico giallorosso Josè Mourinho ha commentato il risultato maturato sul terreno dell’Olimpico in conferenza stampa. Di seguito le sue parole:

-Ultimi 4 derby la Roma non ha mai segnato, cosa è successo?

“Siamo entrati bene in campo, nel primo tempo abbiamo tenuto il controllo del gioco, anche dal punto di vista emozionale. Senza nessun problema tattico, una Lazio che lo ha sentito. Un intervallo duro per noi perché perdere Dybala è pesante. Ho sentito subito dentro lo spogliatoio che perdere Paulo significava perdere la fiducia. Non voglio dire che abbiamo preso gol per questo motivo ma dopo non siamo riusciti a creare gioco. Prendiamo un gol che in questa partita è importante per chi segna per prima. Non voglio dire che non è rigore ma il calcio moderno è peggio di 10 anni fa. La scelta dell’arbitro decide la partita. Non voglio dire che non è rigore ma influenza la partita. Oggi è difficile essere difensore. Huijsen è fantastico ma un ragazzo con 55 minuti di esperienza non è facile giocare contro gente furba che sa prendersi il fallo. Abbiamo cercato di fare bene ma senza Paulo era difficile. Siamo molto bravi a mettere i quinti in situazione pericolosa però poi non sono abili a creare nulla. La squadra gioca bene, crea ma dai quinti non esce niente, né un cross né un tiro. Abbiamo creato due occasioni con Belotti e Lukaku ma poi con Orsato anche se dai 20 minuti di recupero sai già come va a finire il risultato. È di una grandissima intelligenza ma non lascia giocare”.

-Aveva pensato di tenere in panchina Dybala per poi farlo entrare?

“Se lui sta in panchina ed entra nel secondo ci condizioniamo il primo tempo, lo abbiamo visto contro la Cremonese. È una situazione difficile da gestire. Lasciare Dybala in panchina nel derby significherebbe regalare il gioco della partita all’avversario. Sapevo che dopo gli 80 minuti di domenica oggi sarebbe stato in una condizione difficile. Lui pensava di poter giocare 70-75 minuti”.