Nel corso della trasmissione “Quelli che hanno portato il calcio a Roma”, in onde sulle frequenze dei 98.100 di Radiosei dalle 10:00 alle 13:30, è intervenuto Giulio Cardone, giornalista de “La Repubblica”. Vari gli argomenti trattati, dalla gara di ieri contro all’Udinese, fino al derby di mercoledì, passando anche per il mercato.
Di seguito le sue parole:
“La cosa più confortante è che la Lazio è tornata a giocare da squadra. Il pareggio in altri momenti avrebbe tagliato le gambe invece c’è stata una reazione. Importante, come dichiara Sarri, la conferma del cambiamento negli ultimi 20 giorni. Da Udine sono arrivati segnali molto improntanti”.
-Sugli infortuni: “Ieri sera la Lazio ci ha detto che Zaccagni e Isaksen sono solo due contusioni: per Zaccagni ci credo, per il danese meno. L’ala ex Verona credo possa recuperare per il derby, oggi si valuterà bene. Luis Alberto farà un controllo oggi, Immobile domani. Lo spagnolo potrebbe andare in panchina contro la Roma, Ciro credo che bisognerà aspettare la partita contro il Lecce. Prima dell’infortunio all’adduttore di Luis Alberto lui si era allenato pochissimo per la pubalgia, credo quindi abbia pochi minuti sulle gambe, ma averlo in panchina sarebbe un segnale importate”.
-Sulla situazione attuale: “Sarri è stato criticato quando non faceva giocare Gila e Pellegrini, adesso va elogiato perché ieri per esempio ha gestito benissimo la partita e le rotazioni. Isaksen è un attaccante pure che parte da destra, vuole fare gol: attacca sempre la porta. Alla Lazio questo mancava, Anderson nonostante sia più completo non ha queste caratteristiche. Questo ragazzo ha dato la scossa. Sono contento delle risposte di Gila, ieri ha fatto una partita da veterano. Ha unito caratteristiche personali e mestiere. Casale? Non è stato accantonato definitivamente. Nel derby Sarri si baserà sulle coppie, solitamente gioca con un marcatore e un costruttore, con questo ragionamento dovrebbero giocare Gila-Romagnoli, ma Patric in questo momento è impossibile levarlo. L’esempio di Gila e Patric ci deve far capire che i giocatori vanno aspetti”.
-Sul mercato: “Basic è talmente ai margini che una sua cessione non garantirebbe un nuovo arrivo, si interverrebbe solo con un addio di Kamada. Essendo in scadenza difficilmente si potrà trovare una soluzione, lui sembra avere mercato in Germania e Spagna”.