Lazio, Sarri: “Mi assumo la responsabilità del momento. La società deve decidere se andare a caccia di un posto europeo o aprire un nuovo ciclo con ragazzi più giovani”

Al termine di Lazio-Inter 0-2, il tecnico del club biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta maturata sul terreno dell’Olimpico.

Di seguito le sue parole:

-Parere sui fischi? Li sente suoi?

“Abbiamo fatto una buona partita per 65 minuti. All’inizio del secondo tempo la supremazia è stata totale. Abbiamo avuto occasioni per il pareggio. Abbiamo fatto una circolazione della palla più veloce del solito. Secondo me questa è una prestazione che potrebbe essere una buona base per la ripartenza. Non dobbiamo farci condizionare dagli ultimi 15 minuti. Perdiamo per un errore e mezzo. Anche nel secondo gol c’è un errore. Dobbiamo ripartire da qui. Quest’anno non avevo mai visto la squadra palleggiare così. I fischi credono siano legati alle scorse gare”.

-Immobile e Castellanos insieme?

“Per questi finali di partita si ma non mi sembrano neanche due attaccanti adatti a giocare insieme”.

-Quali sono le ambizioni di questa stagione?

“Quelle di tornare ad essere la Lazio dell’anno scorso. Non siamo in una situazione di classifica che ci permette di guardare avanti. Se abbiamo la forza di ripetere la prestazioni di questa sera i risultati arriveranno.  A livello societario penso che la scelta sarà tra andare a caccia di un posto in Europa o di aprire un nuovo ciclo con i ragazzi più giovani, questa per me è un’ipotesi ovviamente”.

-Pronto a rivalutare il suo futuro?

“Se la società vuole fare una squadra giovane io sono d’accordo, potrebbe piacermi pure. L’esperienza è importate ma lo è anche la freschezza. Io ho sempre diviso i giocatori tra forti e meno forti”.

-In società si sta muovendo qualcosa per affrontare questo momento?

“C’è un confronto giornaliero con il direttore. Parliamo collettivamente e singolarmente con i giocatori. Speriamo di risolvere questa situazione difficile. Il Presidente era dispiaciuto per il risultato ma era d’accordo sull’aver fatto una buona partita”.

-Ci sono sue responsabilità? Qualcosa non va nello spogliatoio?

“Non so percentualizzare le responsabilità, mi sembra semplicistico. Ci sono da parte di tutti. Io come responsabile dell’area tecnica mi assumo le mie. Se poi mi chiedi dove sto sbagliando non lo so. Alleno dal 1991, per esperienza ti posso dire che lo stesso gruppo preso in momenti diversi non ha le stesse caratteristiche, soprattuto dal punto di vista mentale. Probabilmente la responsabilità è la mia”.

-Come ha visto oggi Gila?

“Io Mario sinceramente lo ho visto abbastanza bene. Ha una grande velocità, questo gli concede recuperi di ottimo livello. Deve migliorare, spesso si fa trasportare dall’istinto. Secondo me è stato bravo”.

-Perché Luis Alberto fuori?

“Nell’ultimo mese è stato spesso acciaccato. In una partita d’intensità come questa sera preferivo tenerlo fuori. Oggi Kamada poi non ha fatto male, a livello di palleggio è uno dei migliori. A Marusic che devo dire, ha sbagliato ma lo sa, può capitare a tutti, non bisogna infierire”.