La Lazio cinica vista nelle ultime uscite si ripropone anche questa sera nella gara valevole per gli ottavi di Coppa Italia allo stadio Olimpico contro il Genoa. I biancocelesti partono forte e con discreta fiducia e pronti via arriva il vantaggio: Pellegrini recupera un pallone sulla sinistra e serve un delizioso pallone teso al limite dell’area dove arriva Guendouzi, il francese è bravo a colpire di prima con il suo destro e a tenere la palla bassa all’angolino per l’1-0 al 5’. Gli uomini di Sarri sono presenti in campo ma a spaventare stavolta è il Genoa con una conclusione di prima di Retegui che sfrutta il buco di Patric ma la conclusione del centravanti italo argentino termina alta sulla traversa. La prima frazione di gioco è fatta di corsa e lotta sulle seconde palle ma le occasioni da mettere a referto si fermano al tiro di del numero 19 rossoblù e senza troppi sussulti, eccezion fatta per l’infortunio di Isaksen sostituito da Felipe Anderson, si arriva al duplice fischio del signor Sacchi sul punteggio di 1-0. Al rientro in campo dagli spogliatoi il copione della partita è già chiaro dai primi calci al pallone, nessuna delle due compagini ha voglia di rischiare e per diversi minuti si assiste a fasi di studio con annesso possesso palla a cercare di stanare l’avversario. I due mister, Sarri e Gilardino provano a rivitalizzare il match con le sostituzioni: il mister toscano inserisce Immobile e per uno spento Castellanos e Patric (problema fisico da valutare per lui) mentre l’allenatore genoano fa entrare Malinovskyi, Haps e Puscas per Jagiello, Matturro e Retegui ma il risultato non cambia, la gara è bloccata e le emozioni sono davvero poche. Sul finale di gara la Lazio si accende per due ultimi squilli per cercare il raddoppio: prima Felipe Anderson, su assist di Pellegrini, testa schiaccia di poco largo alla sinistra del portiere Leali, poi il subentrato Basic ha la palla della partita e probabilmente della sua stagione su palla illuminante di Immobile na il centrocampista classe ‘96 sbaglia un rigore in movimento passando letteralmente la sfera all’estremo difensore del Grifone. Dopo gli ultimi istanti di battaglia arriva il triplice fischio del signor Sacchi che sancisce il passaggio del turno dei biancoceleste ai quarti di finale dove affronteranno la vincente tra Roma e Cremonese. Terza vittoria consecutiva senza incassare gol per i capitolini i quali, nonostante le difficoltà sembrano aver ritrovato una solidità difensiva, da sottolineare stasera come altra nota positiva la prestazione maiuscola di Guendouzi, migliore in campo per distacco.
Coppa Italia 2023-2024 | Ottavi di finale
Martedì 05 dicembre 2023, ore 21.00
Stadio Olimpico, Roma
LAZIO – GENOA 1-0 (5′ Guendouzi)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila, Patric (62′ Marusic), Pellegrini; Guendouzi, Rovella (81′ Cataldi), Kamada (81′ Basic); Isaksen (27′ Felipe Anderson), Castellanos (62′ Immobile), Pedro.
A disp.: Mandas, Sepe, Lazzari, Kamenovic, Ruggeri, Marusic, Sana Fernandes, Immobile, Gonzalez.
All.: Sarri.
GENOA (3-5-1-1): Leali; Vogliacco (83′ Fini), Dragusin (69′ De Winter), Matturro (61′ Haps); Hefti, Kutlu, Jagiello (61′ Malinovskyi), Thorsby, Martin; Galdames; Retegui (69′ Puscas).
A disp.: Calvani, Sommariva, Sabelli, Papadoupolos, Arboscello, Pittino, Haps.
All.: Alberto Gilardino
Arbitro: Sacchi, Assistenti: Raspollini – Laudato, IV Uomo: Fourneau, V.A.R.: Di Martino, A.V.A.R.: Muto
Ammoniti: 49′ Galdames (G), 86′ Fini (G), 90’+4′ Pellegrini (L)
Espulsi: //
Recuperi: 2′ pt, 4′ st