Finisce 1 a 0 il match tra Lazio e Cagliari, decide una rete all’ottavo minuti di Pedro Rodriguez. Al termine del match dell’Olimpico il vice-allenatore della squadra biancoceleste, Giovanni Martusciello, ha commentato il risultato in conferenza stampa, direttamente dalla pancia dello stadio.
Di seguito le sue parole:
-Pedro ha detto che bisogna cambiare mentalità, cosa ne pensa?
“No, ho visto quello che dice Pedro. La partita si è messa in una condizione perfetta per noi. Con l’andare del tempo la gara si è messa in una piega difficile, sapevamo che negli ultimi minuti avrebbero provato a metterci in disciolta con i palloni alti. La gara ci ha offerto spunti positivi che pero non siamo stati bravi a sfruttare. La mentalità si crea con le vittorie. Veniamo da un passaggio del turno in Champions League importantissimo. Oggi rimangono i tre punti, ci sta ogni volta vincere delle partite più sporche. Dobbiamo risalire cercando di arrivare al sogno di risentire la musichetta anche l’anno prossimo (Champions League ndr)”.
-La Lazio si sta divertendo?
“Ci sono difficoltà. Mi diverto se a distanza di partite riesco a realizzare il mio desiderio, vincere le partite giocondo bene. Oggi lo stavamo facendo per i primi 20 minuti, poi siamo andati in vantaggio numerico. Gente triste di giocare a calcio io non l’ho mai vista. Non c’è gioia se non passi anche per la sofferenza. Poi bisogna anche parlare della bravura e delle caratteristiche degli avversari. Per struttura siamo andati in difficoltà nel finale quando hanno iniziato a mettere i palloni in area”.
-Coma procedono i giocatori infortunati?
“Casale, Romagnoli e Zaccagni non recupereranno per la gara di martedì contro il Genoa. Per quanto riguarda Luis Alberto non lo sappiamo, domani sapremo meglio. Per settimana prossima vedremo se riusciremo a recuperare qualche centrale”.
-Oggi la Lazio ha vinto ma i tifosi hanno fischiato, la squadra annoia, cosa succede?
“Questa è una sua considerazione. Ne ho viste di squadre che giocano male e vincono. Siamo la Lazio e cerchiamo di vincere ogni partita. Lo spettacolo non è stato dei migliori ma la gente si divertirà vedendo i tre punti in più”.
-Risalire è difficile, la Coppa Italia può essere un obiettivo?
“Domani mattina ne parleremo con la squadra. Martedì con il Genoa è una finale. Sappiamo che è una gara da dentro o fuori”.
-11esimo su 14 che la Lazio non vince la ripresa, nei secondi tempo squadra più piatta?
“Oggi ogni volta che ripartivamo cercavamo di fare gol. Non c’è stato un grande tentativo si gestione, avevamo preoccupazione di sbagliare. Nei secondi tempi approcciamo qualche volta in maniera diversa e sbagliata”.
-Oggi Felipe Anderson non è stato incisivo, che momento sta vivendo?
“Per Felipe non c’entra nulla il contratto. Ha una sensibilità diversa dagli altri. Va aspettato e stimolato affinché riesca a superare il momento no”.