Celtic, la storia di James Forrest: una carriera donata ai “Bhoys”

Questa sera in occasione di Lazio-Celtic, match valido per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League in programma allo Stadio Olimpico alle 18.45, tra gli scozzesi ci sarà un giocatore che può vantare un record non da tutti, ovvero quello di aver giocato tutta la carriera nello stesso club. Si tratta di James Forrest, classe 1991, che dal 2003, quando aveva dodici anni, milita nelle giovanili del Celtic e passa negli anni per tutte le categorie. Il 30 agosto del 2009 firma il suo primo contratto da professionista con gli scozzesi e debutta nell’ultima giornata della stagione contro l’FC Motherwell, in quell’occasione subentra a Aiden McGeady all’81º minuto con il punteggio di 2-0 per il Celtic. All’87’ segna anche la sua prima rete per i biancoverdi. Nella stagione 2010/11 arriva anche il suo esordio in Champions League nel ritorno del turno preliminare contro il Braga al Celtic Park. Nel 2012 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1991 stilata da Don Balón. Negli anni successivi con i “Bhoys” continua a giocare stagioni di ottimo livello: le più prolifiche sono quelle nel campionato 18/19 in cui segna 11 reti e fa 12 assist in 30 partite. L’anno successivo, con due gare in meno giocate, mette insieme 10 gol e 19 passaggi decisivi. Con la sua nazionale scozzese ha esordito nel maggio del 2011. Dieci anni dopo, nei campionati Europei del 2021, è tra i convocati della squadra scozzese che non riesce però a superare la fase a gironi. Una storia che sembra essere di quelle che non finiscono mai, quella tra Forrest e la sua squadra del cuore: il classe ’91 dal 2009 ad oggi con i biancoverdi ha giocato 479 partite, segnato 103 gol e fornito 101 assist.