Italia-Macedonia 5-2, goleada azzurra: agli uomini di Spalletti basterà non perdere con l’Ucraina per qualificarsi

L’Italia rompe la maledizione Macedonia con un netto 5-2 vendicando così la sconfitta per 0-1 di marzo 2022 che sancì la seconda mancata qualificazione al Mondiale di fila per gli azzurri. La formazione messa in campo da Luciano Spalletti, in particolar modo il tridente, funziona e almeno sulla carta regola la compagine macedone già nella prima frazione di gioco. Apre Darmian al quarto d’ora di testa confermando ancora una volta il suo grande stato di forma, l’Italia è presente in campo e schiaccia l’avversario nella propria metà campo. L’occasione del raddoppio capita dal dischetto, dagli undici metri va Jorginho ma, così come era successo nelle gare di qualificazione al mondiale contro la Svizzera, l’italo-brasiliano sbaglia facendosi ipnotizzare da Dimitrievski. Nel giro di pochi minuti a salire in cattedra è Chiesa, l’esterno della Juventus regala una pregevole doppietta in 5’ mandano tutti al riposo sul 3-0. Gara archiviata all’apparenza ma in realtà non è così, nonostante un primo tempo senza mai calciare verso la porta la formazione ospite riesce incredibilmente a rientrare in partita grazie alla doppietta di Atanasov che accorcia le distanze sul 3-2. Cresce la paura e gli spettri della precedente eliminazione causata dai macedoni aleggiano nello Stadio Olimpico, per fortuna lo spavento rimane tale e, una volta ripresa in mano la sfida le reti di Raspadori (sempre più uomo di Spalletti) e del subentrato El Shaarawy regolano la Macedonia con un secco 5-2. Vittoria fondamentale per gli azzurri che salgono al secondo posto del girone a pari merito con l’Ucraina, ora alla squadra dell’ex mister del Napoli servirà non perdere proprio contro questi ultimi nell’ultima partita di qualificazione in programma a Leverkusen lunedì 20 novembre per staccare il biglietto ad Euro 2024.

Il tabellino di Italia-Macedonia del Nord


Marcatori: 16′ Darmian (I), 41′ Chiesa (I) 45′+2 Chiesa (I), 52′ Atanasov (M), 71′ Atanasov (M), 81′ Raspadori (I), 90’+3 El Shaarawy (I)
Ammoniti: Ristovski (M), Churlinov (M), Ashkovski (M), Zaniolo (I), Serafimov (M)
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Chiesa.
A disp.: Provedel, Carnesecchi, Buongiorno, Mancini, Cambiaso, Frattesi, Lazzari, Zaniolo, Cristante, El Shaarawy, Politano, Scamacca
Allenatore: Spalletti.


MACEDONIA DEL NORD (4-2-3-1): Dimitrievski; Manev, Serafimov, Musliu, Dimoski; Elezi, Ademi; Alioski, Bardhi, Elmas; Miovski.
A disp.: Todoroski, Iljazovski, Babunski, Atanasov, Alimi, Mitrovski, Ashkovski, Daci, Ristovski, Churlinov, Aleksovski , Shishkovski
Allenatore: Milevski.
Arbitro: Zwayer (Ger)
Assistenti: Lupp e Achmuller.