Lazio, Sarri: “Voglio rimanere qui a lungo. Immobile va recuperato. I tifosi? Non conta il numero, domani facciano l’inferno”

Vigilia di Champions League in casa Lazio. Il tecnico dei biancocelesti Maurizio Sarri è intervenuto per presentare il match di domani sera (ore 21) all’Olimpico contro il Feyenoord e valido per la quarta giornata della fase a gironi. Di seguito le parole dell’allenatore.

Può offrire qualche spunto il precedente contro il Feyenoord dello scorso anno?

“Loro quest’anno sono anche più forti dello scorso anno. Dobbiamo basarci sulle partite più recenti. Sono preoccupato per il fatto che dovremmo muovere la palla con grande velocità altrimenti subiremo la loro aggressività e con questo campo dell’Olimpico sarà difficile”.

É infastidito dalle critiche?

“No, non mi interessano. Ci sono delle voci che dicono che a fine anno vorrei andare via. Io ho sempre detto che voglio stare qui a lungo e chiudere qui la carriera, mi dispiace che le mie parole contino meno di ciò che viene detto”.

Domani è da vincere a ogni costo?

“Vincere a ogni costo è un discorso da curva. Partita importante, ma mancano tre giornate alla fine del girone. Noi comunque cercheremo di fare la partita. Non capisco perché si guardi solo il risultato e meno la partita. A Bologna abbiamo fatto 75 minuti di dominio ma ci è mancato concretizzare. Un po’ più di personalità e fortuna e la situazione si può mettere a posto. Siamo in crescita rispetto all’inizio dell’anno”.

Come si fa a concretizzare di più le occasioni?

“A volte facciamo fatica proprio a creare pur avendo i presupposti. Lo scorso anno avevamo risolto l’attacco nello spazio”.

Domani può essere la gara di Kamada? Come sta Luis Alberto?

“Luis Alberto se sta bene va sempre dentro. Kamada a volte non gioca per motivi tattici e di equilibrio, non perché a me non piace. Vedremo l’allenamento che indicazioni ci darà”.

Perché Cataldi gioca meno?

“Semplicemente perché ha reso di meno, sia in allenamento che in partita”.

I terzini accompagnano poco il gioco?

“Non mi sembra. Lazzari a Bologna è stato il nostro più pericoloso. A me piacciono i terzini che sanno difendere, quelli che attaccano e non difendono mi piacciono poco”.

Teme che si possa pensare al derby domani?

“Dobbiamo giocare con grandissima determinazione ma sapendo che solo tramite il campionato possiamo tornare in Europa. La Champions per noi è come la nostra festa, ma il campionato è il lavoro”.

Cosa pensa della vendita dei biglietti che non decolla?

“Per me i tifosi quanti sono sono, l’importante è che facciano l’inferno”.

Come va il reinserimento di Immobie?

“Bisogna fare una scelta: o si scarica o si recupera. Io sono per recuperarlo a tutti i costi, perché per noi è un giocatore troppo forte”.

Abbiamo visto un Immobile nervoso…

“Nel post partita di Bologna ce n’erano altri più nervosi di lui. Immobile va recuperato, è un giocatore da 25 gol potenziali e rappresenta una risorsa straordinaria”.