Coppa Italia, Bologna inarrestabile: 2-0 al Verona e decimo risultato utile di fila con un solo titolare in campo. Venerdì la Lazio

 

Il Bologna si sbarazza del Verona nei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Al Dall’Ara i felsinei vincono 2-0 contro gli scaligeri di Baroni e passano il turno, regalandosi un prestigioso ottavo di finale con l’Inter detentrice del trofeo.

Thiago Motta rinuncia a quasi tutti i titolari, tenendo fuori il portiere titolare Skorupski, gli infortunati Lucumì e Beukema, De Silvestri e Lykogiannis in difesa, i centrocampisti Freuler e Ferguson e gli attaccanti Orsolini, Saelemaekers e Zirkzee. In campo va una formazione infarcita di riserve: Ravaglia in porta, Calafiori e Bonifazi da centrali, Moro in mezzo al campo, con l’ex spauracchio della Lazio Karlsson, Ndoye, Fabbian e il centravanti van Hooijdonk. L’unico titolare sceso in campo dall’inizio è il mediano Aebischer, sostituito nella ripresa dall’altro titolarissimo Freuler. Nel secondo tempo sono entrati diversi giovani, quali Urbanski e Corazza. I rossoblu hanno sofferto nella prima mezzora e subito il palo clamoroso di Cruz, figlio del “Jardinero” che giocò anche alla Lazio. Poi, al 41′, il classe 1998 Nikola Moro ha portato avanti i suoi con un destro al volo sotto la traversa. All’ora di gioco è l’ora del raddoppio di  van Hooijdonk, riserva di Zirkzee. L’espulsione di Serdar da ultimo uomo, tra i clivensi, chiude di fatto la partita.

Col minimo sforzo, il Bologna ottiene il decimo risultato utile consecutivo: da fine agosto Orsolini e compagni sono imbattuti, e continuano a subire pochissimo (anche questa sera la porta è rimasta inviolata). Lo staff tecnico ha potuto risparmiare l’intera squadra titolare in vista del match contro la Lazio in programma venerdì sera. In questo momento, per la compagine di Maurizio Sarri, Bologna è il peggior posto a cui far visita in campionato.

N.F.