La Lazio batte il Sassuolo per 2-0 a Reggio Emilia, e in zona mista si presenta il portiere Ivan Provedel, al secondo cleah sheet stagionale. Di seguito le parole dell’estremo difensore biancoceleste.
“La dinamica della mia espulsione? Una palla in profondità, io sono uscito ed ero convinto di prenderla, inizialmente ero tranquillo ma poi c’è stato il rosso, secondo me un po’ troppo rapido nell’assegnazione. Per fortuna questa volta il VAR ha funzionato bene. Il rammarico è non aver segnato il 3-0, perché la gara è stata comunque in bilico fino all’ultimo, loro hanno giocatori forti davanti. Risalita? La squadra sta bene, sta avendo una crescita, quello che conta sono i miglioramenti. Il calcio oggi è questo, si gioca ogni tre giorni e noi abbiamo sognato di giocare queste gare, quindi siamo solo contenti. Stiamo lottando anche in Champions. Noi siamo stati bravi nel pressare e nell’approccio iniziale. La prestazione del Sassuolo è anche merito nostro. Poche porte inviolate? La cosa buona è che oggi abbiamo concesso una sola occasione nitida, ma sono diverse gare che concediamo poco, è che a volte l’episodio ti punisce. Sai, se nell’unico tiro Berardi la mette sotto l’incrocio, non faccio il clean sheet. Inutile dire che stiamo difendendo meno bene, spesso si tratta di episodi”.