Sassuolo, il punto sull’infermeria: in tre a fortissimo rischio in vista della Lazio, ok Bajrami e Toljan

 

Il Sassuolo di mister Dionisi sarà il rivale della Lazio del sabato sera della ripresa dopo la sosta per le nazionali. Dopo aver battuto Juventus e Inter, i neroverdi cercheranno gloria anche contro i capitolini guidati da Maurizio Sarri. Lo faranno con un attacco in gran forma composto dall’obiettivo estivo dei biancocelesti Domenico Berardi, con Andrea Pinamonti e Armand Laurienté.

L’infermeria emiliana era tornata a riempirsi ma la sosta ha aiutato a svuotarla. Il terzino destro di spinta Jeremy Toljan, per esempio, si era fermato per un piccolo problema muscolare durante la rifinitura di Lecce-Sassuolo 1-1, ma è tornato a disposizione del tecnico e sarà regolarmente in campo con la Lazio. Stesso discorso vale per Nedim Bajrami. L’ex Empoli – che lo scorso anno all’Olimpico fornì l’assist al 94′ per il gol del 2-2 di Marin con la maglia dei toscani – si era fatto male in Albania-Repubblica Ceca e aveva destato grande preoccupazione. Il giorno dopo, tuttavia, aveva rassicurato lo staff neroverde, ed effettivamente è stato schierato dal primo minuto nell’amichevole dell’altroieri tra Albania e Bulgaria (finale 2-0), venendo sostituito all’intervallo per evitargli ricadute. Sarà a disposizione anche lui contro Immobile e compagni.

Discorsi molto diversi per il centrocampista Matheus Henrique e il difensore centrale ex Empoli Mattia Viti. L’incusore brasiliano è ai box per una lesione al bicipite femorale sinistro, ha salto la sfida del Via del Mare ed è in fase di recupero. Ad oggi è difficile pensare che possa tornare in gruppo prima di venerdì, la Lazio è dunque lontana e a centrocampo scalpitano Boloca e Thorsvedt. Anche Viti sta smaltendo una noia muscolare, ma ha qualche chance in più del compagno di rientrare ad allenarsi con i compagni nella giornata di domani.

Infine, non sarà sicuramente del match il lungodegente Augustin Alvarez, che lo scorso anno giocò titolare in Sassuolo-Lazio 0-2 al Mapei Stadium. L’argentino è in infermeria per l’infortunio al crociato del maggio scorso e non tornerà prima della fine dell’anno. Nelle ultime ore, in compenso, a spaventare Dionisi sono le condizioni di un centrocampista. Infatti, l’ex Sampdoria Pedro Obiang, che era rientrato in campo proprio contro il Lecce prima della sosta, è stato convocato dalla Guinea Equatoriale, ma ha riportato un problema fisico nell’amichevole disputata contro il Burkina Faso qualche giorno fa ed è da monitorare.

Infortuni e noie fisiche orienteranno mister Dionisi a schierare un 11 composto da Consigli tra i pali, Pedersen, Ruan, Erlic e Vina in difesa, Boloca e Thorsvedt a centrocampo, con Berardi, Bajrami, Pinamonti e Laurienté in avanti. Gli unici ballottaggi riguarderebbero, ad oggi, il centrale difensivo di sinistra e il trequartista: Ferrari potrebbe tornare un’opzione qualora Viti dovesse dare forfait, mentre Bajrami – rientrando dall’infortunio – potrebbe essere utilizzato a partita in corso.

N.F.