Quarta sconfitta in campionato in 7 partite per la Lazio che ancora una volta escono da San Siro rossonera con 0 punti. Nonostante un grande primo tempo con diverse ripartenza sprecate e un approccio all’altezza del big match di Milano, la ripresa non ha visto i biancocelesti dare seguito all’ottima prima frazione di gioco. Nel secondo tempo il pressing del Milan è feroce e impedisce agli uomini di Sarri di sfruttare il proprio possesso palla e la manovra veloce, fondamentale per i padroni di casa l’ingresso di Musah per l’infortunato Loftus-Cheek che con il suo dinamismo ha dato una svolta al centrocampo milanista. Le occasioni sono soprattutto rossonere ci prova Reijnders ma il sua conclusione è larga, i padroni di casa continuano ad attaccare e alla fine il vantaggio arriva meritatamente, con una giocata di Leao il quale serve al centro dell’area Pulisic che con un colpo al volo di sinistro batte Provedel per l’1-0 al 60′. Sarri prova a cambiare il copione della partita rivoluzionando il centrocampo, dentro Kamada e Vecino per Guendouzi e Rovella ma il pallino del gioco è sempre della squadra di Pioli. Le conclusioni di Musah e Pulisic con due azioni fotocopia del primo gol trovano un Provedel sempre presente con dei grandi interventi, i biancocelesti ci provano dalla distanza ma Luis Alberto e Zaccagni esattamente come nel primo tempo non sono precisi. Il mister della Lazio tenta il tutto per tutto e inserisce Immobile, Isaksen e Pedro per Castellanos, Zaccagni e Felipe Anderson ma il nuovo tridente non genera grandi pericoli alla retroguardia milanista. Il forcing e la ricerca del raddoppio per gli uomini Pioli trova compimento al minuto 88′, sempre con l’incontenibile Leao salta Casale e regala il suo secondo assist della giornata a Okafor(subentrato a uno spento Giroud) per il 2-0 che chiude i giochi. Ultimo lampo del match è la rete straordinaria di Pedro annullata per fuorigioco in partenza di Immobile al 95′. Il triplice fischio sancisce la quarta sconfitta in 7 partite per Sarri e compagni i quali rimangono ancorati a 7 punti in classifica. I capitolini non iniziavano così male dal lontano 83-84 ma ora ci sarà concentrarsi sulla prossima gara, quella di Champions League contro il Celtic martedì 4 ottobre.
MILAN-LAZIO 2-0
Marcatori: 60’ Pulisic, 88’ Okafor
MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria (dal 70’ Florenzi), Kjær, Tomori, Hernández; Loftus-Cheek (dal 28’ Musah), Adli (dal 70 Pobega), Reijnders; Pulisic (dal 82’ Chukwueze), Giroud (dal 70’ Okafor), Leão. A disp.: Mirante, Sportiello; Bartesaghi, Florenzi, Pellegrino, Thiaw, Romero; Chukwueze, Jović. All.: Pioli.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marušić, Casale, Romagnoli, Hysaj; Guendouzi (dal 67’ Kamada), Rovella (dal 67’ Vecino), Luis Alberto; Zaccagni (dal 82’ Isaksen), Castellanos (dal 75’ Immobile), Felipe Anderson (dal 75’ Pedro). A disp.: Sepe, Mandas; Gila, Lazzari, Patric, Pellegrini; Cataldi. All.: Sarri.
Arbitro: Massa di Imperia.
Note: Ammoniti: 51’ Marusic, 64’ Romagnoli, 65’ Leao, 84’ Thoe Hernandez, 86’ Maignan. Recupero tempo: 2’ 1T, 5’ 2T.