Più di un centinaio di tifosi laziali hanno risposto presente all’invito da parte del nostro direttore, Guido De Angelis, per partecipare alla presentazione del suo libro “C’era un ragazzo che come me… Amava la Lazio e Long John,” andata in scena venerdì 8 settembre presso “Agriturismo Casale Pepe” di Palestrina. I tifosi accorsi hanno avuto la possibilità di ricevere una firma sulle proprie copie del libro, scambiare due chiacchiere con Guido e assistere ai suoi racconti legati all’amore per la Lazio e non solo, accompagnati da immagini e video. In primis, il racconto di quando Guido difese il suo primo striscione dalla polizia pensando che le forze armate volessero portarglielo via, o quella volta che Maestrelli pagò a lui e ad altri ragazzi il taxi per tornare a casa dal campo di allenamento, o ancora il racconto di quando il nostro direttore seguiva Chinaglia nelle sale dell’hotel dove alloggiava la Lazio per far credere ai suoi amici che avesse avuto un dialogo con “Long John”. Fino ad arrivare – necessariamente – al suo amore per la radio e le radiocronache, che negli anni lo hanno reso un’icona per il tifoso laziale.
Tra gli ospiti, presenti diverse figure legate al mondo Lazio come il presidente della Polisportiva Antonio Buccioni; il collezionista di maglie storiche della S.S Lazio Agostino Lattuille, il quale ha anche esposto alcune delle sue maglie storiche come quella della Lazio del -9. Presente anche l’ex calciatore biancoceleste Gabriele Podavini, autore del passaggio decisivo per il gol di Giuliano Fiorini. Podavini, insieme a Guido e ai tifosi presenti, ha ricordato quel momento riguardando insieme le immagini di quella storica azione. Tra gli ospiti presente anche Gabriele Paparelli, figlio dell’indimenticabile Vincenzo Paparelli. Al termine dell’evento, è stata organizzata una cena per tutti i presenti con un ricco menù basato sulle specialità della casa.
I meriti e i ringraziamenti per la realizzazione dell’evento vanno al Lazio Club Palestrina Biancoazzurra, in particolare al presidente Gianluca Minzocchi e al vice presidente Michelangelo Marcellitto, premiati dal presidente della Polisportiva Antonio Buccioni con una targa raffigurante tutti gli stemmi della Lazio dal 1900 ad oggi.