Lazialità, Abbate: “A gennaio la Lazio ha pronto un grande centrocampista. Sarà un mercato invernale diverso”

 

Nel corso della prima puntata stagionale di Lazialità, in onda in prima serata su Lazio TV, è intervenuto il giornalista de Il Messaggero Alberto Abbate. Il padrone di casa, Guido De Angelia, lo ha sollecitato su diversi temi, ma specialmente sul calciomercato.

BILANCIO – “È stato un mercato pieno di nomi, ne sono stati proposti una marea, il tecnico avrebbe voluto alcuni profili ormai noti (Milik, Torreira, Zielinski, Berardi). Ma ne sono arrivati altri. Rovella era nella lista di coloro che piacevano a Sarri”.

TERZINO – “Pellegrini ha avuto l’ok di Sarri. Chiaramente al mister erano graditi in primis Parisi e Kerkez, ma il terzino – date le tantissime cose da fare sul mercato – non rappresentava la priorità. Così, ha dato l’ok per Pellegrini perché già lo aveva allenato per cinque mesi”.

BONUCCI – “Nelle trattative per Pellegrini e Rovella c’era anche un accordo con la Juventus per sistemare Bonucci, poi andato all’Union Berlino quindi la situazione si è comunque risolta. Lotito voleva portare un po’ d’esperienza in rosa, ma Sarri non era convinto e c’erano pareri contrastanti tra i due”.

GENNAIO – “Questa volta la Lazio farà mercato a gennaio. Se partirà uno tra Basic – che in questi giorni tratta col Trabzonspor e che è stato escluso dalla lista Uefa – e Vecino, la Lazio ha già pronto un centrocampista molto forte. Mi sbilancio: a gennaio la Lazio prenderà un grande centrocampista. Al più tardi l’operazione sarà posticipata a giugno, ma tra quattro mesi sarà una finestra invernale diversa dalle altre. Anche perché, in quel periodo, Kamada sarà in Coppa d’Asia”.

VECINO – “Vecino ha storto il naso perché pensa di trovare poco spazio. La trattativa col Galatasaray era vera, ma Sarri ieri ha bloccato tutto, parlando col calciatore. Rimarrà a Roma, è stato inserito in lista Uefa fino a dicembre, poi se ne riparlerà a gennaio”.

CESSIONI – “Fares andrà al Brescia in prestito (ha rinnovato con la Lazio), e dovrebbe raggiungerlo anche il giovane Diego Gonzalez, che stava giocando con la Primavera”.