Lazio, Rovella: “Gioco in uno dei top club italiani. Spero di recuperare presto la condizione”

“Per me giocare nella Lazio è un passo molto importante per la mia carriera. Sono in uno dei top club italiani e per me essere qui è un’occasione unica”. Si è presento così Nicoló Rovella. Il centrocampista italiano ha parlato in conferenza stampa nel centro sportivo di Formello.

La Lazio ha acquistato il giovane mediano in prestito con obbligo di riscatto dalla Juventus. La cifra si aggira intorno ai 17 milioni di euro. Il ds Fabiani su di lui dichiara: “Diamo il benvenuto a Rovella che al pari di pellegrini ha attraversato questo momento di operazioni con la Juventus. Due giorni prima che arrivasse ho visto una sua foto sulla panchina del Monza e ho pensato ‘non è che questo mi sta tirando il pacco (ride, ndr)’. Tutti questi ragazzi che abbiamo preso faranno parlare di loro in futuro e hanno un comune denominatore: hanno voluto tutti fortemente la Lazio. Quando abbiamo chiesto le loro prestazioni non hanno voluto sentire altro. Ringrazio Rovella perché ho saputo che rifiutava qualsiasi altra destinazione”. Nella scorsa stagione a Monza, il classe 2001 ha totalizzato 1 gol e 2 assist in 25 presenze.
Di seguito le sue dichiarazioni:
-La Lazio per te può essere un trampolino di lancio per crescere?

“Dopo lo scorso anno al Monza la Lazio era una grande opportunità per giocarmi le mie carte”.

-Perché il numero 65?

“Per mio papà. È il suo anno di nascita. Ce lo avevo a Genova e non ho potuto prenderlo lo scorso anno. Questa volta l’ho voluto subito”.

-Come interpreta il tuo ruolo Sarri? Puoi giocare anche da mezz’ala?

“Quando ho parlato con Sarri mi ha detto che voleva farmi fare il regista basso. Spero di apprendere più possibile da lui perché è un maestro. Per quanto riguarda il ruolo di mezz’ala, per me va bene qualsiasi ruolo e se servirà lo farò”.

-Sembrava che Allegri volesse tenerti qualche mese fa, come mai poi ti ha lasciato andare?

“Preferirei parlare della Lazio e non della Juventus in questo momento”.

-Oltre a te sul mercato si parlava anche di Ricci

“Sono felice della possibilità che mi ha dato il mister. Conosco bene Ricci, è un ottimo giocatore e gli auguro il meglio”.
-Hai parlato con Cataldi? Quanto pensi di metterci per assimilare quello che ti chiede il mister?

“Ho sentito Danilo prima di venire qui, mi ha scritto ed è stato molto carino. È giusto che ci sia un po’ di concorrenza. Spero di assimilare prima possibile le richieste del mister così da essere pronto”.

-Cosa manca ad oggi al centrocampo della Lazio per essere un centrocampo top?

“Tutti i giocatori sono forti e diversi come caratteristiche, magari ci assomigliamo perché non siamo come Milinovic”.

-Come stai a livello di condizione? A chi ti ispiri?

“Mi sono infortunato in tournée in America con la Juventus, spero di recuperare la forma il prima possibile. Il mio preferito è sempre stato Modric, anche se magari non ho le stesse caratteristiche”.

-Ti hanno parlato del derby di Roma?

“Ho sentito parlare molto del derby, forse tra i più belli in Italia. Ho giocato un derby molto sentito che è quello di Genova, ma qui credo sa moltiplicato per due”.