Lotito: “Sarri resta. Milinkovic? Rifiutai 140 milioni, non è in vendita. Ma devo rispettare l’uomo e se arriva una top al mondo…”

 

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Il presidente della Lazio Claudio Lotito è stato “intercettato” dai microfoni di RaiSport nella serata del lunedì. Ecco le dichiarazioni del patron biancoceleste.

SU SARRISe Sarri rimane? Sarri ha un contratto che non scade quest’anno, nessuno ha mai messo in dubbio la sua permanenza. C’è una grande stima professionale, per la sua dedizione al calcio. Vive di calcio, si nutre di calcio, ventiquattro ore su ventiquattro: è un elemento positivo, fa crescere i nostri giocatori e li responsabilizza al fine del raggiungimento dei risultati. Stiamo programmando insieme.
SU MILINKOVICMi chiedete sempre quanto vale Milinkovic. Ma io l’ho messo in vendita? Parlate sempre di denaro, io di qualità tecnico-morali dei giocatori. Milinkovic non è in vendita, lo stimo molto. Non l’ho mai messo in vendita, c’è il cartello vendesi? Per comprare c’è bisogno di chi vende. Io stimo molto Milinkovic, può fare la differenza e con lui ho un buon rapporto. Se dovesse essermi richiesto da una squadra top nel mondo, io chiederei al giocatore che vuole fare. Nella mia società esiste prima il valore umano e poi quello economico. Quando mi fu fatta un’offerta indecente da 140 milioni, ho ritenuto di non venderlo. Sono l’unico caso della storia del mondo, oggi c’è un problema di rispetto verso uomo e calciatore. Se dovesse stabilire di avere l’opportunità di una piazza completamente diversa, che deve essere al top del mondo, allora mi porrei il problema”.