
Lazialità festeggia i suoi primi 40 anni di vita. Fondata nel settembre del 1985 da Guido De Angelis, “Lazialità” è stata negli anni un magazine, un tabloid, la rivista ufficiale della Lazio e anche un format televisivo e un sito. Tante anime, un’unica missione: raccontare, custodire e diffondere l’amore per i colori e per la storia della Prima Squadra della Capitale.
Un traguardo storico che “Lazialità” festeggerà insieme a tutti i suoi lettori e ai tifosi della Lazio sabato 27 settembre 2025. Il countdown verso il grande giorno è iniziato e abbiamo deciso di accompagnarvi in quest’attesa pubblicando ogni giorno una copertina storica di “Lazialità”.
-18: Forza Mancio!

Sfogliare a ritroso le prime pagine di “Lazialità” è come compiere un viaggio nella storia della Lazio, tra gioie e dolori, tra grandi campioni e leggende. Se qualche settimana fa abbiamo ricordato insieme il primo giorno di Roberto Mancini alla Lazio da giocatore, oggi riviviamo il suo debutto da allenatore biancoceleste.
E’ il giugno 2002 e la rivista “Lazialità” esce in edicola con una copertina interamente dedicata al neo allenatore della Lazio, Roberto Mancini, ritratto mentre saluta i tifosi a Formello con al collo una sciarpa biancoceleste. Sotto una scritta: “Forza Mancio“. Un augurio vestito da incitamento per un campione che tanto aveva dato al club da giocatore e che ora era chiamato a traghettarlo dalla panchina e a riportarlo a navigare in acque sicure.
Roberto Mancini ereditava da Alberto Zaccheroni una squadra qualificatasi in Coppa Uefa, ma in preda a numerose vicissitudini societarie. Senza Alessandro Nesta ed Hernan Crespo ceduti rispettivamente a Milan ed Inter a fine estate, mister Mancini era pronto alla sfida. Con determinazione e visione Mancini guardava avanti, senza paura e con la speranza di un’impresa: riportare la Lazio dove meritava contando solo su idee e cuore.
