In una stagione tutt’altro che entusiasmante, Christos Mandas è sicuramente una delle poche note positive in casa Lazio. Il portiere greco, dopo il debutto dal primo minuto contro la Roma nel Derby di Coppa Italia vinto 1-0, complice l’infortunio di Ivan Provedel dello scorso 11 marzo si è ritrovato a difendere i pali del club biancoceleste, da titolare.
Nell’arco di questi due mesi l’estremo difensore classe 2001 ha totalizzato 9 presenze, con 9 gol subiti. Le prestazioni dell’ex OFI Creta non sono passate inosservate, soprattutto all’estero. In merito a ciò Diego Tavano, procuratore di Mandas, ha avuto modo di esprimersi ai microfoni di Gianluca Di Marzio, in occasione del Gran Galà di Adicosp a Roma. Di seguito le sue parole:
“Dobbiamo sicuramente parlare con la Lazio per rivedere il contratto, perché è stato fatto in modo veloce considerando anche che poteva fare il terzo portiere. Oggi lui è un secondo che però può valere anche la titolarità, ha dimostrato di poter sostituire Provedel in un certo modo. Sicuramente dovremo riparlarne: ci sono anche interessi dall’estero e ne riparleremo con la società. Non penso che il presidente Lotito si tiri indietro per un rinnovo e magari anche per un prolungamento del contratto per quello che è sicuramente un talento che ha trovato a un prezzo davvero accessibile. La qualità di Mandas? Un portiere molto reattivo, ma soprattutto un ragazzo fantastico che ha voglia di crescere, sa applicarsi e sa vivere bene; sa fare di questo sport la sua ossessione, per arrivare e diventare uno dei migliori portieri. Penso che questa predisposizione al lavoro possa fare la differenza. Poi è un portiere stra-esplosivo, lo disse anche il preparatore atletico di Sarri; è anche bravo coi piedi, gioca tantissimi palloni e sta crescendo, anche sotto pressione. Va sicuramente ringraziata la Lazio che gli ha dato questa fiducia, e anche Tudor che comunque ha continuato a impiegarlo, e lui sta rispondendo bene. Il ragazzo è talmente serio che potrebbe fare anche il dodicesimo, mettendosi dietro e facendosi trovare sempre pronto. Parleremo comunque a breve con la società e capiremo quale possa essere il suo futuro“.