Inter campione d’Italia, Simone Inzaghi: “Alla Lazio ci fermò il Covid. Ringrazio Lotito e Tare che hanno creduto in me e volevano tenermi, ma io volevo l’Inter”

L’Inter di Simone Inzaghi vince lo Scudetto battendo il Milan (2-1) nel derby. I nerazzurri sono campioni d’Italia con cinque giornate di anticipo, e l’allenatore Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN del trionfo, tornando anche sul passato alla Lazio.

Ringrazio tutti, l’Inter, il direttore Marotta, Baccin, Javier Zanetti, il presidente Zhang che mi è stato sempre vicino. Ringrazio prima di tutto anche il Presidente Lotito e il direttore Igli Tare che hanno creduto in me alla Lazio e mi hanno fatto crescere. La Lazio voleva rinnovarmi il contratto, ma io volevo andare, qualcosa mi diceva che era il momento giusto per fare il salto e andare all’Inter. Non c’era solo l’Inter, ma volevo venire qui. Qualcuno mi diceva che non dovevo andare all’Inter, che l’Inter veniva da una vittoria e avrebbe venduto tutti i giocatori migliori, mi dicevano: “Ma chi te lo fa fare?”. Ma io me lo sentivo. E ora tutti quelli che parlavano parleranno di meno, io non voglio togliermi sassolini ma solo alzare trofei. Alla Lazio siamo andati vicini a vincere lo scudetto, siamo stati fermati da Covid, non so se l’avremmo vinto ma eravamo al top e girava tutto per il meglio”.