Genoa-Lazio 0-1, decide Luis Alberto: biancocelesti in zona Europa

Una partita che nascondeva non poche insidie quella andata in scena a Marassi tra Genoa e Lazio, nonostante ciò la squadra di Igor Tudor ne è uscita trionfante con una prestazione di carattere ma anche di sofferenza. I rossoblù hanno poco da dire al proprio campionato dopo una stagione molto positiva e con una posizione in classifica di piena tranquillità, i ragazzi di Gilardino però non hanno intenzione di regalare punti e lo dimostrano soprattutto nel primo tempo. Nei primi 45’ il pallino del gioco è principalmente del Grifone grazie ai movimenti di Ekuban e Retegui, proprio dai piedi del centravanti italiano nasce la prima palla gol al quarto d’ora con una conclusione dal limite dell’area di poco alta. I padroni di casa insistono alla ricerca del vantaggio mentre i capitolini prediligono l’attesa e il far passare la tempesta, Ekuban continua a spaziare sul fronte offensivo ma manca un’occasione calciando al lato di sinistro. Segue una mezz’ora fatta di intensità e lotta su ogni pallone, la retroguardia laziale riesce ad anticipare le avanzate genoane grazie all’ottimo lavoro di Patric e Gila ma, proprio agli sgoccioli della prima frazione di gioco arriva un’ultima occasione per la squadra di Gilardino ancora con un ispiratissimo Ekuban che, sfruttando un buco di Kamada si invola da solo davanti a Mandas graziandolo spendendo nuovamente largo il pallone. Al ritorno dal quarto d’ora di pausa è tutta un’altra Lazio, Tudor fa entrare Romagnoli per un ammonito Casale in modo da aumentare la fisicità della sua difesa e gli ospiti non rischiano praticamente più anzi, iniziano a giocare. Luis Alberto inizia la sua gara ufficialmente costringendo alla parata Martinez con un destro angolato, allo spagnolo fa eco Felipe Anderson che dopo una grande azione corale conclude quasi a botta sicura ma Martin salva sulla linea in corner, tutto ciò in 15’. Il tecnico laziale sembra pronto ad effettuare nuovi cambi e a richiamare in panchina proprio il numero 7 ma sceglie saggiamente di attendere e proprio dai piedi del brasiliano nasce il vantaggio: palla visionaria di Felipe per Kamada, il giapponese serve a rimorchio Luis Alberto che, complice anche il velo di Vecino, si trova libero di concludere a rete per lo 0-1 al 67’. Subentrano poi Pedro e Cataldi per Felipe e Castellanos, la Lazio cambia e continua a giocare amministrando il vantaggio, il Genoa ci prova ancora con Retegui e la Lazio risponde con Kamada ma per il tempo rimanente prima del triplice fischio non succede più nulla. I ragazzi di Tudor conquistano 3 punti fondamentali per la corsa all’Europa, finisce 0-1 come all’andata ma stavolta in favore della Lazio che si piazza momentaneamente al sesto posto in classifica.

Serie A TIM | 33ª giornata

Venerdì 19 aprile, ore 18:30

Stadio Luigi Ferraris, Genova

GENOA-LAZIO 0-1

Marcatori: 67′ Luis Alberto (L)

GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Vogliacco (79′ Sabelli), Vasquez; Spence, Frendrup (88′ Thorsby) , Strootman (68′ Badelj) , Gudmundsson, Martin; Ekuban (68′ Ankeye), Retegui. A disp.: Leali, Sommariva, Bohinen, Cittadini, Papadopoulos, Pittino, Haps. All.: Alberto Gilardino.

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Patric, Casale (45′ Romagnoli), Gila; Marusic, Vecino, Kamada, Lazzari (36′ Hysaj); Felipe Anderson (68′ Cataldi), Luis Alberto (85′ Rovella); Castellanos (68′ Pedro). A disp.: Sepe, Renzetti, Coulibaly, Pellegrini, Di Tommaso, Rovella, Gonzalez. All.: Tudor.

Arbitro: Feliciani (sez. Teramo); Assistenti: Zingarelli – Scarpa; IV Uomo: Marinelli; VAR: Abisso; AVAR: La Penna

NOTE. Ammoniti: 16′ Casale (L), 87′ Cataldi (L), 87′ Vogliacco (G)

Recupero: 1’ p.t; 4’ s.t.