Vigilia di Frosinone-Lazio. I biancocelesti, dopo una settimana turbolenta dovuta alle dimissioni presentate da Maurizio Sarri lo scorso martedì, sono chiamati a tornare in campo domani contro i ciociari al Benito Stirpe (20.45) nel match che sarà valido per la 29esima giornata di Serie A. L’allenatore dei padroni di casa Eusebio Di Francesco ha presentato la gara in conferenza stampa. Di seguito le sue parole.
“Che Lazio mi aspetto? Devo dire che non è la prima gara che ci capita in questa direzione con un avversario che dopo aver sbagliato ci affronta con voglia di rivalsa. Ritrovano dei calciatori squalificati, squadra da prendere con le molle perché hanno giocatori che possono decidere la gara in ogni momento. Non credo che cambieranno molto rispetto a prima, davanti troveranno una squadra determinata a fare risultato”.
“Se l’aspetto psicologico più importante di quello tecnico-tattico? Concetto di cattiveria agonistica ne parliamo spesso, c’è chi lo acquisisce e chi già lo ha dentro. Io credo che per giocare a certi livelli l’ambizione e la cattiveria a prescindere dal proprio carattere deve essere intrinseca in ogni atleta. Vorrei dare più certezze che incertezze alla squadra e cambiare il meno possibile in questo momento. Abbiamo i terzini a disposizione, oggi si è allenato anche Valeri. Si può cambiare qualcosa nelle uscite ma cambieremo il meno possibile”.
“Credo che la pressione ci sia da entrambe le parti per situazioni differenti. Le gare sono sempre meno e quindi anche i punti da raccogliere sono sempre più importanti. Abbiamo una classifica sorprendente in negativo in quello che è stato il percorso. Dire che manca solo la parte agonistica e non quella mentale sarebbe sbagliato. L’approccio alla gara sarà fondamentale. Kaio Jorge, Cheddira e Cuni come stanno? Scelta già fatta su chi giocherà, si sono allenati tutti bene”.