Lazio, Pedullà: “Prima l’uomo poi l’allenatore. Sarri doveva dimettersi la scorsa estate”

Una 8 giorni da incubo per la Lazio, terminata in maniera ancora più brutta con le dimissioni di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano, si sta attendendo l’ufficialità del club, ha rassegnato le sue dimissioni a meno di 24 ore di distanze dal KO casalingo contro l’Udinese.
Non sono di certo mancate le reazioni social dei tifosi, ma anche ovviamente quelle di giornalisti ed opinionisti. Salta all’occhio il commento del noto esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, sui proprio canali ufficiali, che ha scritto: “Sarri lascia circa 5 milioni netti. Prima l’uomo e poi l’allenatore, certamente con i suoi errori. Ma lascia anche le cornici eternamente marce, i comizi senza rispetto dopo una sostituzione giusta o sbagliata che sia, le lacrime da 4 milioni di chi passeggia in campo. Lascia un presidente che lo ha sfidato dopo una qualificazione in Champions. Sarri ha fatto oggi quanto avrebbe dovuto fare la scorsa estate”.
Un duro attacco quello di Pedullà, non solo al Presidente Lotito, ma anche ad alcuni giocatori criticati per non aver dato il massimo in mezzo al campo.

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Pensieri e parole di
Guido De Angelis

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