Lazio, Sarri: “Bilancio europeo positivo, dispiaciuto per non aver chiuso la gara all’andata. Futuro? Chiedete alla società, ho un contratto fino al 2025 ma…”

La Lazio cade a Monaco di Baviera e saluta la Champions League. Al termine di un percorso durato otto partite, la squadra di Maurizio Sarri perde 3-0 sul campo del Bayern Monaco, dopo aver vinto l’andata 1-0. Lo stesso tecnico toscano ha avuto modo di commentare la gara dell’Allianz Arena in conferenza stampa, direttamente dalla pancia dello stadio. Di seguito le sue parole:

-Percorso lungo e svolto bene, ha qualche rammarico? Quanta rabbia c’è nel vedere la squalifica di Guendouzi?

“Non so se faremo ricorso per Guendouzi. Con il Bayern c’era divario tecnico ma siamo rimasti bene in campo. Rammarico perché il secondo gol ci ha tolto fiducia e speranza. Peccato perché prima c’era un angolo per noi non concesso. Nei 180 minuti dispiace all’andata non aver segnato un altro gol. Oggi il Bayern ha fatto il Bayern, queste squadre in Champions tirano fuori tutto”.

-Gol sbagliato da Immobile, opinione?

“Abbiamo avuto solo quella occasione ma ci siamo presentati 7-8 volte al limite e non siamo mai arrivati alla conclusione, dispiace anche questo. Nel primo tempo abbiano fatto una gara di livello ma negli spogliatogli ho notato come il secondo gol ci avesse butta giù”.

-Bilancio della stagione?

“Il nostro rimane calendario rimane duro, soprattuto se vedi che in 7 giorni affrontiamo due volte la Juventus e la Roma. Chi fa i calendari probabilmente non capisce. In Champions il bilancio è positivo, in Coppa Italia siamo in semifinale. Giusto in campionato possiamo fare meglio”.

-Come si torna in Europa la prossima stagione?

“In Champions il nostro potenziale ci consentiva questo percorso, in campionato ci concede di fare meglio. Dobbiamo risalire qualche posizione di classifica”.

-Sul futuro? Questa eliminazione cambia qualcosa?

“Fine ciclo? Decide la società. Io ho un contratto fino a fine della prossima stagione ma i contratti ormai trovano il tempo che trovano. Che il ciclo si possa concludere può succedere, non siamo una squadra giovane. A fine campionato bisognerà decidere qualcosa”.

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Guido De Angelis

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