Nel corso della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di Radiosei è intervenuto il nostro direttore Guido De Angelis, che ha commentato la partita di ieri contro il Milan e le polemiche nei confronti dell’arbitro Di Bello. Di seguito le sue parole:
“Ieri abbiamo vissuto una brutta pagina di calcio, non ci aspettavamo che arrivasse qualcuno a sostegno, siamo soli, la Lazio è sola. Negli anni ’70 ci sarebbe stata sicuramente un’invasione di campo, lo dico senza censure. Mi chiedo perché la Lazio è così invisa. Di Bello è un arbitro scarso, era anche al VAR in quel famoso Lazio-Torino in cui ci arrabbiammo con Giacomelli. Ieri Florenzi ha fatto cinque o sei falli su Zaccagni e non è mai stato ammonito, quando poi lo stadio ha iniziato a rumoreggiare nel secondo tempo ha estratto subito il giallo. Come possiamo difenderci da questo assedio nei confronti di una società che sta rimanendo sempre più sola. La stampa non ci aiuta, non è giusta, ormai vanno avanti gli interessi, perciò il tifoso deve potersi aggrappare alla società.
Da quanto so anche lo spogliatoio ha chiesto al presidente di parlare davanti ai microfoni. Però mi sarei aspettato parole più dure, come fa De Laurentiis ad esempio. Lotito invece ha pesato troppo le parole. Come possiamo pensare che dalla prossima partita ci sarà rispetto per i tifosi della Lazio?”