Bayern Monaco, Tuchel: “Sapevamo dell’organizzazione della Lazio. Nel primo tempo meritavamo di segnare”. Su Immobile e Sarri…

La Lazio batte 1-0 il Bayern Monaco nella gara di andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League. Decide il match una realizzazione dal dischetto di Ciro Immobile, al minuto 69. Nel post-partita il tecnico del club bavarese, Thomas Tuchel, ha commentato il risultato maturato sul terreno dell’Olimpico in conferenza stampa, direttamente dalla pancia dello stadio.

Di seguito le sue parole:

-Ieri aveva messo in guardia tutti dalla Lazio, cosa ne pensa della gara?

“Abbiamo avuto diverse possibilità, sia nel primo che nel secondo tempo. Avevamo il gioco sotto controllo. Abbiamo cercato di sfruttare sette palle gol senza riuscire a segnare. Nel secondo tempo siamo calati per vari motivi. Errori nella costruzione del gioco e la possibilità di far fare gol alla Lazio. La colpa è anche nostra, sia il rigore che il rosso. Abbiamo perso una partita che nel primo tempo sembrava positiva”.

Preoccupato per la sua posizione nella squadra?

“Non voglio rispondere, voglio parlare solo della partita”

-Ha influito il fatto di non segnare? Si aspettava una Lazio così organizzata?

“Ci aspettavamo una partita di questo tipo. Ci siamo difesi bene e abbiamo creato ma senza riuscire a creare le opportunità giuste. Nel secondo tempo abbiamo perso il ritmo e abbiamo concesso campo all’avversario”.

-Cosa le passava per la mente? Dove è la forza offensiva del Bayern?

“Abbiamo avuto difficoltà a sfruttare le occasioni create, nonostante ciò nelle ultime cinque partite ne abbiamo vinte quattro. Abbiamo creato di più rispetto all’ultima partita. Dobbiamo portarci a casa questa sconfitta e fare meglio”.

-Come motiverà la squadra?

“Non abbiamo ancora trovato la chiave per sbloccarci e questa è una mia responsabilità. Solitamente abbiamo sempre reagito dopo le sconfitte”.

-Cosa pensa di Sarri e Immobile?

“Ciro è chiaramente un attaccante molto pericoloso. Lo abbiamo avuto sotto controllo per quasi tutto il tempo, fino ai nostri errori individuali. Non so se io e Sarri abbiamo uno stile simile. La Lazio gioca larga e avanza molto rapidamente, con degli attaccanti che spingono molto velocemente. Siamo riusciti però ad arginarli bene, fino all’occasione del rigore. Abbiamo ancora il ritorno da giocare, bisogna guardare avanti”.