Sulle pagine della Gazzetta dello Sport, la penna di Elmar Bergonzini ha intercettato il doppio grande ex di Lazio-Bayern Monaco, Miroslav Klose. Il centravanti di Opole ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Tuchel e Sarri sono simili, entrambi vogliono fare possesso e tenere stretti i reparti. Credo di avere una filosofia vicina alla loro. Ad oggi la Lazio mi preoccupa un po’ di più del Bayern. L’ho vista giocare contro l’Atalanta nell’ultima di campionato. A Bergamo non ha vinto contrasti nella trequarti avversaria e anche quando l’Atalanta si è abbassata, la Lazio non è riuscita a creare occasioni. Luis Alberto non lo riconosco, sbaglia spesso le scelte. Ma gioca anche lontano dalla porta. Quando i risultati non arrivano la testa frena il corpo. Ci vorrà tempo per il mister per capire quali sono le cause, ma sono certo che Sarri troverà la soluzione. I giocatori si muovono intorno all’area ma non l’attaccano, Immobile è più chiuso e la squadra tira poco. Il Bayern non è in grande forma, ma in Champions le cose cambieranno e spero che anche la Lazio cambi atteggiamento. Non penso che la squadra di Sarri possa qualificarsi, specialmente nel doppio confronto, ma nel calcio tutto è possibile. La difesa della Lazio dovrà stare attenta specialmente a Kane. È un attaccante che non perdona e si è ambientato subito a Monaco. Nell’ultimo confronto a Roma il Bayern ha vinto 4-1, ma avrebbe potuto fare anche altri gol. Il mio futuro? Vorrei cominciare subito ad allenare, da giocatore si aveva l’imbarazzo della scelta, da allenatore bisogna aspettare l’occasione giusta. E io la attendo da un po’. Mi piacerebbe allenare la Lazio, ma conta la sensazione che si ha quando si parla col club che ti sceglie“.