“Quelli che…”, Pietrangeli: “Sinner già un veterano, non ha difetti. Medvedev perfetto nei primi due set”

Nel corse della trasmissione “Quelli che…” in onda sui 98.100 di Radiosei, è intervenuto Nicola Pietrangeli, leggenda del tennis, intervistato dal nostro direttore Guido De Angelis. Di seguito le sue parole:

LAZIO – Quando mi allenavo con i giocatori chiesi a Maestrelli di poter giocare la palla più di due volte, e lui mi disse che ero uguale agli altri e dovevo toccarla solo due volte.

SINNER – Quando ho vinto il Roland Garros avevo 27 anni, i giocatori europei non iniziavano la carriera prima dei 25, non so il perché. Sinner sembra già un veterano, non ha mai un gesto di stizza, si diverte quando gioca. I suoi colpi sono più potenti degli altri, se uno ci fa caso. Medvedev nei primi due set è stato una macchina da guerra, Sinner non ha avuto colpe, solo meriti del russo. L’italiano ieri ha giocato due partite, perdendo la prima e vincendo la seconda. Adesso è l’uomo da battere, non bisogna dimenticare che tutti quelli che stanno lì con lui possono sconfiggerlo, non dobbiamo pensare che ora le vincerà tutte. È come Djokovic, fa bene tutto, fossi un suo avversario non saprei dove colpirlo, non ha punti deboli.