Udinese-Lazio 1-2, decidono Pellegrini e Vecino, biancocelesti a -3 dal quarto posto

Una vittoria fondamentale per la Lazio di Maurizio Sarri sul campo di un’agguerrita Udinese che permette ai biancocelesti di avvicinarsi alla zona Champions League. Una partita tutt’altro che spettacolare quella andata in scena al Bluenergy Stadium, basata sugli episodi e sulla fisicità. Copione già chiaro dai primi calci al pallone, la Lazio inizia bene grazie ad un ottimo avvio da parte di Isaksen e ai movimenti di Castellanos ed è proprio dai piedi dell’esterno danese che gli ospiti trovano il vantaggio: punizione dal limite guadagnata dal numero 18, a batterla è Pellegrini che con un sinistro secco sul palo del portiere Okoye trova l’angolino, 0-1 e prima rete in serie A per il terzino laziale. Match sbloccato nel risultato ma non sul piano delle occasioni, protagonisti sono piuttosto il nervosismo e i falli (38 in totale alla fine). L’Udinese è in gara ma la Lazio riesce ad amministrare grazie all’ottima prestazione della coppia Patric-Gila e al duplice fischio i capitolini chiudono in vantaggio. Al rientro in campo Sarri effettua due sostituzioni, fuori Isaksen per un fastidio al ginocchio e un ancora evanescente Kamada per Felipe Anderson e Vecino ma il copione non cambia, partita bloccata e grande nervosismo. Quella di Udine è un classico match che trova le sue svolte dagli episodi e infatti è proprio così che i padroni di casa trovano il pari al quarto d’ora: minuto 59, punizione dal vertice destro dell’area laziale, Lovric spedisce un pallone teso nel cuore dell’area che trova la spizzata di Walace, primo gol in campionato anche per il centrocampista brasiliano e 1-1 nel punteggio. La Lazio è nel momento di maggiore difficoltà e a piovere sul bagnato ci si mette anche l’infortunio di Zaccagni, problema ad un piede per lui sostituito da Pedro. I locali provano ad approfittarne ancora con una palla inattiva, da una mischia la sfera termina sui piedi di Pereyra che perdona la Lazio colpendo troppo morbido e facendosi intercettare da Gila. È proprio qui che i cambi fatti da Sarri fanno la differenza: dopo 17’ di lotta e sofferenza una sponda di testa di Felipe Anderson trova l’inserimento di Vecino, destro incrociato da parte dell’uruguayano e nuovo vantaggio laziale costruito dai subentrati, 1-2. La Lazio la sblocca e ha come obiettivo quello di difendere con le unghie e con i denti questi 3 punti fondamentali per la rincorsa alla Champions League. I friulani provano il tutto per tutto inserendo anche Thauvin e Davis ma la compattezza laziale fa la differenza e al triplice fischio è terza vittoria consecutiva per gli uomini di Maurizio Sarri. Trionfo fondamentale in chiave classifica, complici anche le sconfitte di Napoli e Fiorentina, la Lazio si piazza al sesto posto a soli 3 punti dalla quarta posizione in attesa del big match della giornata tra Roma e Atalanta.

Serie A TIM | 19ª giornata

Domenica 7 gennaio 2024, ore 15:00

Bluenergy Stadium, Udinese

UDINESE-LAZIO 1-2

Marcatori: 12Pellegrini (L), 59 Walace (U), 75` Vecino (L)

UDINESE (3-5-1-1): Okoye; Ferreira, Perez, Kristensen (83Thauvin); Ebosele (75 Ehizibue), Lovric (83Davis), Walace, Payero, Masina (46 Kamara); Pereyra; Lucca (67` Success). A disp.: Silvestri, Padelli, Zarraga, Quina, Tikvic, Camara, Samardzic, Kabasele. All.: Gariele Cioffi

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Gila (86Romagnoli), Pellegrini (68 Lazzari); Guendouzi, Rovella, Kamada (46Vecino); Isaksen (46 F. Anderson), Castellanos, Zaccagni (68` Pedro). A disp.: Sepe, Mandas, Casale, Hysaj, Cataldi, Basic, Sana Fernandes. All.: Maurizio Sarri

Arbitro: Juan Luca Sacchi (sez. Macerata)

Assistenti: Massara-Cortese

IV ufficiale: Monaldi

V.A.R.: Mazzoleni

A.V.A.R.: Meraviglia

NOTE: Ammoniti: 12Kristensen (U), 35 Payero (U), 37Masina (U), 40 Kamada (L), 44Ferreira (U), 48 Gila (L), 58Pellegrini (L), 90 Perez (U)

Recupero: 3pt, 5 st