Nel corso della trasmissione “Quelli che…”, il noto giornalista di Sky Sport Stefano De Grandis, ha avuto modo si esprimersi riguardo “Grande e Maledetta”, la serie tv composta da tre puntate (la prima in onda questa sera), che ripercorrerà lo storico scudetto della Lazio del 1974, allenata da Tommaso Maestrelli.
Di seguito le sue parole:
“La serie rispecchia le caratteristiche di quegli anni. Sarà divisa in tre puntate. Quella squadra era stupefacente, ha vinto da “underdog”. La storia è un romanzo.
Questa serie è il lavoro più corale che abbiamo fatto a Sky, è emozionante sia per chi l’ha seguita ai tempi che per i nuovi. I tifosi sono legati da un rapporto d’amore ovviamente ma anche amici miei romanisti e altri tifosi alla stessa maniera vedranno la serie. Si tratta di un pezzo di storia. Ci sono personalità come Chinaglia, che è stato l’alfiere che ha permesso al tifoso laziale, che magari andava a scuola ed era messo in mezzo perché in inferiorità numerica, di gonfiare il petto.
Sulla Lazio attuale? Settimana cruciale, se vince a Udine si rimette in corsa per il quarto posto”.