Verona-Lazio 1-1: Henry risponde al tacco di Zaccagni, i gialloblù fermano gli uomini di Sarri

Una Lazio ancora rimontata in trasferta, imballata e incapace di far intravedere il gioco espresso nella scorsa stagione. Già dai primi calci al pallone il copione della sfida è chiaro, la partita è impostata sui duelli, sulle seconde palle e sull’aggressività. Le occasioni sono davvero poche, la squadra di Sarri ci prova con degli scambi tra centrocampo e trequarti ma la rabbia dei gialloblù impedisce la velocità della manovra capitolina. Nell’unica vera occasione del primo tempo e nell’unica vera azione Sarrista arriva uno scambio veloce ai 30 metri, l’ultima palla libera Felipe Anderson che di prima serve in area Zaccagni e l’esterno italiano realizza di tacco un super gol per lo 0-1 al 23’. La gara si sblocca nel punteggio ma non nel gioco e la prima frazione termina al duplice fischio senza altre emozioni da segnalare eccezion fatta per l’infortunio all’occhio di Marusic sostituito da Hysaj. Al rientro in campo dagli spogliatoi la Lazio ha come obiettivo quello di non abbassare la guardia come troppo spesso le è capitato in questa stagione e di sfruttare lo sbilanciamento dei padroni di casa dovuto allo svantaggio. Le emozioni non ci sono per una buona ventina di minuti e l’unico a provarci è Felipe Anderson con una conclusione masticata di sinistro al 64’, i capitolini non si sbloccano e gli scaligeri ne approfittano: 70’, un cross di Ngonge si trasforma in una conclusione che rischia di sorprendere Provedel, l’estremo difensore smanaccia come può ma la sfera capita sui piedi di Suslov che rimette al centro per la rete di Thomas Henry che vale l’1-1, secondo gol consecutivo per il francese dopo quello del 3-3 realizzato all’Udinese. Sarri prova a scuotere i suoi con i soliti cambi: dentro Pedro, Castellanos, Vecino e Pellergini per Zaccagni, Immobile, Guendouzi e Hysaj e proprio dai subentrati nasce la reazione della Lazio, in particolar modo dalle conclusioni di Pedro e Castellanos. Capitolini anche sfortunati al 76’ quando la rete di testa di Casale su angolo di Luis Alberto viene annullata al Var per spinta proprio del centrale laziale su un giocatore del Verona. Il momento di svolta della partita arriva al 77’ con il rosso sventolato a Duda da parte del signor Ayroldi, ma i biancocelesti sono troppo confusionari e riescono a collezionare solo una vera palla gol con Vecino che da pochi metri sbaglia il gol del vantaggio sbattendo il pallone contro il “Taty” oltre ad alcuni tiri dalla distanza. Al triplice fischio la resistenza veronese viene premiata e il punteggio finale recita 1-1, sono dieci i punti persi dalla Lazio da situazione di vantaggio e continua anche il problema trasferte in Serie A, in 8 match lontani dell’Olimpico sono arrivate 2 vittorie, 5 sconfitte e 1 pareggio

Serie A TIM | 15ª giornata
Sabato 9 dicembre 2023, ore 15:00
Stadio Marcantonio Bentegodi, Verona
HELLAS VERONA-LAZIO 1-1
Marcatori: 23Zaccagni (L), 70 Henry (H)
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola (87Magnani), Amione, Terracciano; Duda, Serdar (46 Lazovic); Suslov (76Mboula), Folorunsho (57 Hongla), Ngonge; Djuric (57Henry). A disp.: Berardi, Perilli, Doig, Kallon, Saponara, Cabal, Charlys, Bonazzoli.
All.: Marco Baroni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Gila, Marusic (29Hysaj) (85 Pellegrini) ; Guendouzi (85Vecino), Rovella, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (71 Castellanos), Zaccagni (71Pedro). A disp.: Sepe, Mandas, Kamada, Gonzalez, Basic, Cataldi, Ruggeri, Sana Fernandes. All.: Maurizio Sarri Arbitro. Giovanni Ayroldi (sez. di Molfetta) Assistenti: Rocca-Cipriani IV ufficiale: Tremolada V.A.R.: Paterno A.V.A.R.: Di Vuolo NOTE. Ammoniti: 15 Duda (H), Marusic (L), 63Hysaj (L), 82 Felipe Anderson (L), 90+4 Pedro (L)
Espulsi: 77Duda (H) per doppia ammonizione Recupero: 2 pt-5’st