Il tecnico del Cagliari Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa all’antivigilia della sfida tra Lazio e Cagliari.
INFERMERIA – “Nandez e gli infortunati stanno bene si sono riaggregati in gruppo anche se non sono al 100%. Vedremo domani. Lapadula? Lui dice che sta sempre bene. Logicamente non è al 100% dopo quattro mesi ai box. Si sta allenando da 10 giorni al top ma non può essere al meglio della forma”.
LAZIO – “La Lazio gioca a memoria, stanno facendo bene e si sono qualificati agli ottavi di Champions. Dobbiamo rispettarli ma giocare come sappiamo. Ci sono grandi campioni, sanno fare gol e hanno azioni studiate. Venivano da giorni di pressione dopo la Salernitana ma abbiamo visto come hanno reagito. Per fortuna conta l’ultima nel nostro mondo. Avranno grandi stimoli. La Lazio è una superpotenza, dobbiamo fare bene e dobbiamo essere consapevoli che sarà una partita difficile”.
SARRI – “Sa che è in ritardo in campionato e punta molto sull’Olimpico. Il pubblico sarà caloroso, sappiamo che affronteremo una squadra che dicono non sia in piena forma ma io ho visto cose diverse. Tutti i giocatori di Sarri fanno la loro parte. Ci sarà da soffrire ma vogliamo sfruttare le nostre possibilità”.
RIVALITÀ – “Aria di derby? No, non conta quando affronto la Lazio con un’altra squadra. Ho sempre rispettato la Lazio, il trasporto quando ho allenato la Roma era diverso”.
PRIMA PARTITA CONTRO LA LAZIO – “Se me la ricordo? No, sono sincero, sono passati tanti anni. Anche rispetto a quando ero calciatore. Avevo più o meno 20”.
IMMOBILE – “Ciro è un goleador nato, puoi stare attento con 1000 occhi ma può sempre trovare il pertugio giusto. Sa prima dove arriverà la palla, sui calci d’angolo tutti sanno che va sul secondo palo ma poi fa gol sempre. Lo avevo da ragazzino alla Juventus, è migliorato tanto”.