Nella giornata di oggi, prima dell’udienza generale del mercoledì, Papa Francesco ha incontrato in Vaticano la squadra di calcio del Celtic sconfitta per 2-0 allo Stadio Olimpico dalla Lazio nel match valido per la quinta giornata della fase a gironi di Champions League. Il Celtic fu infatti fondato nel 1887 da un fratello marista (cattolico) giunto dall’Irlanda e le origini del club furono saldamente radicate nel cattolicesimo irlandese, per questo motivo la squadra scozzese non ha voluto perdere questa occasione. Di seguito le parole del Papa ai calciatori biancoverdi.
“Fermo restando che è sempre preferibile vincere una partita piuttosto che perderla, questa non è però la cosa più importante – ha detto Papa Francesco ai dirigenti e calciatori -. Conta di più l’esempio che date, sia vincendo che perdendo, sia dentro che fuori del campo. Un esempio che incarna virtù come il coraggio, la perseveranza, la generosità e il rispetto per la dignità degli altri, che è dono di Dio”, ha detto il Pontefice. Papa Francesco ha poi aggiunto: “Gli alti livelli che siete chiamati a raggiungere non riguardano solo le vostre abilità sportive o i requisiti classici necessari per eccellere, ma si riferiscono anche alla vostra integrità personale. In proposito, uomini e donne non dovrebbero vedere in voi solo dei buoni calciatori, ma anche persone capaci di delicatezza, uomini dal cuore grande, in grado di essere saggi amministratori dei molti benefici di cui godete grazie alla vostra fortunata posizione sociale”, ha concluso il Pontefice.